Thanks Thanks:  1
Likes Likes:  5
Visualizzazione dei risultati da 1 a 15 su 25

Discussione: Mostre da non perdersi

          

Visualizzazione ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Prossimo messaggio Prossimo messaggio
  1. #1
    Moderator L'avatar di kaipirissima
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Udine
    Messaggi
    3,839
    Post Thanks / Like
    Tornata stanchissima dalla Biennale.
    Niente che valga la pena di ricordare. Il padiglione Italia, brutto. Meglio quello passato curato da Sgarbi.
    La Russia? Un'emerita cavolata.
    L'Austria? Patetica, un cartone animato stile Disney.
    Gran Bretagna, una sala dedicata a David Bowie, interessante come fote d'archivio. Offrivano il the.
    giusto per iniziare, domani con più calma ci racconto. Ciao!

  2. #2
    Moderator L'avatar di Rupert
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Lugano (CH)
    Messaggi
    1,095
    Post Thanks / Like
    Quote Originariamente inviato da kaipirissima Visualizza il messaggio
    Gran Bretagna, una sala dedicata a David Bowie, interessante come fote d'archivio. Offrivano il the.
    Sospetto che si tratti della stessa esposizione che ho visto al Victoria and Albert Museum a Londra. Interessante, molto variopinta, in sintonia col Duca... ma più un percors di storia sociale e del costume che non effettivamente una proposta artistica d'avanguardia... Mah, forse con questa dannata crisi si riciclano anche le idee e la "cultura innovativa" del passato .
    "non vitae sed scholae discimus" (Seneca, Epistulae morales ad Lucilium, 106, 12)

  3. #3
    Moderator L'avatar di kaipirissima
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Udine
    Messaggi
    3,839
    Post Thanks / Like
    Le foto erano tutte in bianco e nero... Ho fatto una foto di una foto... Così potrai verificare. Ciao!

  4. #4
    Moderator L'avatar di Rupert
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Lugano (CH)
    Messaggi
    1,095
    Post Thanks / Like

    Max Ernst a Palazzo Reale, Milano

    Martedì a Palazzo Reale a Milano apre una mostra su Max Ernst. Si tratta di una retrospettiva con oltre 400 opere del pittore, scultore, poeta tedesco che è stat una delle figure fondanti e determinanti del surrealismo, ma anche una delle personalità artistiche più interessanti del XX secolo.

    Quest'estate ho avuto modo di visitare la Fondazione Guggenheim a Venezia dedicata al tema Surrealismo e magia. La modernita incantata. Bellissima! (Va da sé, dati occasione e contesto, ma il mio entusiasmo per Venezia e per la fondazione Guggenheim è grande e tracima volentieri). Chiaramente Ernst è di casa a Venezia ed è possibile avere un assaggio della sua opera grazie a una visita guidata al quadro intitolato La vestizione della sposa generosamente offerto dalla fondazione stessa.
    La retrospettiva è la prima su Ernst in Italia (almeno secondo il manifesto) e credo sia un'occasione irripetibile per poter dare un'occhiata all'immaginaro collettivo europeo, sia quello fantastico e onirico, sia quello sconvolgente e inquietante dei drammi storici che hanno segnato la vita e l'opera di Ernst, della Germania e dell'umanità intera durane d'un intero secolo.

    "non vitae sed scholae discimus" (Seneca, Epistulae morales ad Lucilium, 106, 12)

Segnalibri

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •