Oltre all'intelligenza brillante, è la personalità di Karl Popper ad essere irresistibile:

"E' mia abitudine, ogni volta che vengo invitato a parlare da qualche parte, cercare di sviluppare alcune conseguenze delle mie vedute che ritengo siano inaccettabili per quel particolare pubblico."
Karl Popper, La ricerca non ha fine. Autobiografia intellettuale

C'è da morire dal ridere a leggere di come questa sua abitudine facesse uscire dai gangheri Wittgenstein in particolare. Si capisce che lui invece (Popper) si divertiva come un matto a vedere l'altro brandire e scaraventare attizzatoi atraverso la stanza.