Quote Originariamente inviato da daniela Visualizza il messaggio
Chiedo scusa agli insegnanti del forum, ma caspita come si fa a dare 5 a un ragazzo che è andato a scuola quando la maggior parte degli altri è rimasta a casa??? Eventualmente l'insegnante gli poteva dire: questa interrogazione sarebbe stata da 5, ma non ti metto il voto, studia che ti reinterrogo la prossima volta. Almeno per premiare la buona volontà (della mamma, in questo caso ).
Il pensiero che mi viene è che l'insegnante volesse scoraggiare i ragazzi a entrare in aula, come se fosse stata per lei una scocciatura avere in classe 4 o 5 ragazzi, anzichè nessuno. Forse già prevedeva un'ora libera, magari per correggere i compiti?
Non capisco, insegnanti e famiglie dovrebbero lavorare nella stessa direzione, essere alleati.
La prossima volta quanti ragazzi entreranno in classe, potendolo evitare? Ancora meno, penso.

Quando si va a lavorare, non è che se nevica si sta a casa.
Scusate, ma a volte gli insegnanti mi fanno veramente indignare.

Carissima,
sono un docente. Forse esercito su un altro pianeta, ma molte cose della scuola che opera in quella che noi siamo soliti chiamare "la vicina penisola" proprio sfuggono alla ia comprensione. Nel nostro microcosmo è raro che nevichi tanto da rendere necessaria la chiusura delle scuole. Nel caso in cui, per motivi logistici, la direzione della scuola decida di chiudere l'istituto, la scuola è chiusa e non ci sono lezioni. L'annuncio della chiusura avviene tramite il sistema telefonoco di avvisi regionali, che diffonde annunci registtrati. Se invece l'istituto scolastico è aperto, le lezioni sono regolari e le attività scolastiche (compiti in classe ed interrogazioni comprese) si svolgono regolarmente.
Situazioni come quella che si intuisce dal racconto di Patrizia, ovvero: lezioni che avvengono a macchia di leopardo, docenti che applicano in modo umorale una propria regola del contrappasso ed allievi che frequentano alla spicciolata... suonano quantomeno bizzarre.

Non entro nel merito dell'agire dei singoli insegnanti ed allievi. Impossibile esprimere un giudizio senza conoscere il contesto e le circostanze esatte.

Ti prego invece di non calare la mannaia su un'intera categoria di persone. In ogni gruppo umano, radunato con qualsivoglia criterio, ci saranno sempre persone per bene e farabutti esecrabili, persone mosse da grande abnegazione e fannulloni profittatori.