C'era una volta...in America


Prologo

Se volete leggere qualcosa di piu recente e soprattutto di piu’ serio sugli Stati Uniti rileggevi l’esperienza della nostra Dark qualche topic indietro...e' meglio
Costretto da un infortunio a qualche giorno di riposo forzato ho pensato di raccontarvi qualcosa del mio lontanissimo ormai,viaggio negli U.S.A.
Forse perche’ era giugno anche allora….
E per farlo ho chiesto aiuto ad altri due amici che erano con me. E cosi sulla terrazza di casa mia,
davanti a uno spaghettino con le vongole e ad un prosecco e complice una dolce notte romana, abbiamo fatto un tuffo nel passato.
In realta’ eravamo quattro…ora purtroppo siamo rimasti in tre.

Siamo tutti amici dalle elementari, il mondo sembra essere nostro. Siamo pronti per il "viaggione"
. (grazie a qualche sudato risparmio e ai nostri genitori )
Abbiamo due certezze: Andare insieme prima negli Stati Uniti e poi a Cuba
per toccare con mano il sogno americano e il mito della rivoluzione *
E nessuna ragazza/fidanzata/lavoro ci avrebbe fermato
( si , come no……)

Questo e’ un viaggio che tutti o quasi quelli della mia generazione hanno pensato di fare.
Forse perche’ siamo cresciuti con i cartoons di Hanna & Barbera,
passato l’adolescenza leggendo Kerouac e Tex Willer , visto film come “ Mezzogiorno di fuoco” e
“Il buono il brutto e il cattivo” magari con una lattina di coca cola in mano e masticando un chewing gum.
Per non parlare della musica, una specie di colonna sonora della nostra gioventu’ ribelle.

Ognuno di noi pianifica qualcosa…i voli di andata e ritorno qualche hotel e basta…”se no non
c’è il gusto dell’avventura”. Un obiettivo: ricalcare il piu’ possibile in venti giorni, il tragitto della Mother Route 66
(oggi quella vera neanche esiste piu’)… da Chicago a Santa Monica,attraverso otto stati : Illinois, Missouri, Kansas, Oklahoma,Texas, Nuovo Messico, Arizona e California.
Più una deviazione per la Monument Valley, per il Grand Canyon e Las Vegas .
Con internet e la tv satellitare ora e’ tutto piu’ “vicino”…a quei tempi si immaginava.
Lungi da me l’idea di dirvi cosa vedere o darvi consigli o dritte…ne e’ passato di tempo.
Se tutto corre alla velocita’ della luce in Europa figuratevi in America. Tra l’altro ognuno ha le proprie preferenze, i propri tempi e desideri.
I miei saranno come al solito appunti ,aneddoti vari, impressioni.
Non staro’ neanche a dirvi degli imprevisti ( a parte un paio) dei sbagli di strada, di piccole difficolta’ quotidiane ( pensate che fare benzina sia semplice? Per curiosita'...informatevi)
delle discussioni su cosa vedere e dove andare
dei cambi di fuso orario tra stati che ci hanno…fusi.
Sorvolero’ alcune parti dove sono successe cose ordinarie.
Una cosa posso dire. I chilometri sono tanti e bisogna essere in sintonia.E’ un viaggio che richiede molte energie. Ma noi le avevamo.
La colonna sonora con decine di nastri preparati e’ quella consigliata per un viaggio on the road,ma spesso abbiamo sentito la radio a onde medie che trasmetteva Crosby Still Nash Young, B.Springsteen, Fleetwood Mac e J.Denver
ma anche tanta pubblicita'
E per farvi entrare nello spirito qui metto un piccolo video....ma voglio aprire un topic nella sez Musica...quella da viaggio.

Con una guida, una cartina e un pizzico di incoscienza tipica dell’eta’…si parte!

continua...