NEGLIGENZA


ho lasciato che le ciglia mi crescessero fino alle ginocchia
nell’aspettare che tornassi
che ricordassi dov’eri l’ultima volta che mi hai visto
al navigare i miei tunnel con precisione notturna
come un felino nel bosco al sentire l’ineffabile
queste lacrime sono un rubinetto rotto
una volta aperto non può essere contenuto
adesso il mio accappatoio è roso
dal giorno che mi hai pugnalato
e ho strappato filo per filo
perché non potevo togliermi
capello a capello
non ne hai lasciato nemmeno uno
lo so
so che non t’importano le apparenze

Andrea Paola Hernández