A Roma...Cazzimperio

(Nel resto d'Italia Pinzimonio)

Ingredienti

Olio extravergine d'oliva
sale
pepe
verdure crude


Il termine potrebbe derivare dall’italiano arcaico "cazza", il cui significato è quello di mestolo, arnese degli alchimisti. E' un piatto tipico della cucina romana povera quando ,se andava bene, si mangiava la carne una volta a settimana. L'intingolo costituito da una giusta miscelazione di olio sale e pepe era utilizzato per intingervi verdure quali sedano,finocchi,ravanelli ma soprattutto carciofi.

Isabel Allende, in "Afrodita" scriveva:

“Di chi sfarfalleggia qua e là, si dice che abbia un ‘cuore di carciofo’, perché distribuisce foglie a destra e a manca. Si mangia con le mani e con lentezza: c’è un che di rituale nel denudare il carciofo privandolo delle foglie a una a una per intingerle in una salsa di olio, limone, sale e pepe, e condividerle poi con l’amante.”