Io non lo sto leggendo in lingua originale, peraltro ricordo che Agassi è il narrante ma la scrittura credo sia di J. R. Moehringer non so se tutta o solo in parte.
Intanto scopro che la mitica Tennis Academy di Nick Bollettieri non è una sorta di paradiso per giovani talenti ma una specie di gulag per belve affamate.