ahahah!
Per quanto riguarda la bellezza delle sue descrizioni, hai ragione, inarrivabili! Anche se non ho una buona esperienza nel leggere libri così descrittivi.
Il Piacere l'ho mollato dopo 20 pagine. Ricordo che D'Annunzio non ancora aveva finito di descrivere la stanza! Mamma mia!

V. Hugo ha un modo tutto suo, non sono descrizioni quelle che scrive, sono storie dentro storie con l'obbiettivo di farti conoscere in profondità il soggetto del suo interesse. Bravo! Bravo Hugo! Però... a tutto c'è un limite... la battaglia di Waterloo no, eh! Quella parte è stata tremenda, dai, Rupert!
Chissà forse un giorno la rileggerò e cambierò pensiero.

A noi non serviva l'Ottocento, abbiamo fatto tutto il resto della storia! E daccelo un secolo di riposo!