Un po' bianco e nero questa poesia.
Ci sono tanti modi di restare, così come ce ne sono tanti di viaggiare.
a dirti la verità non mi riconosco in nessuno dei due.
Il secondo mi appare come un viaggiatore compulsivo, sempre alla ricerca e mai soddisfatto.
il primo ingannato dalle false certezze.

io mi vedo come un viaggiatore che ad ogni viaggio impara un sapere, ma non infelice, un sapere buono. Un viaggiatore che sa anche tornare, perché anche restare è un viaggio.