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Discussione: Medioevo

          

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  1. #1
    Moderator L'avatar di Rupert
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    Domanda secondo te quando finisce il Medioevo? Ricordo un mio professore che per l'esame di Storia Medievale ci faceva studiare fino al 1250 con la morte di Federico II di Svevia. Forse ci spiegò anche il perchè, o forse un motivo non c'era, voleva solo farci studiare di meno!
    Secondo la periodizzazione tradizionalmente accettata dai manuali scolastici (che ha il pregio dell'uniformità, ma il difetto di essere eccessivamente rigida e di considerare unicamente avvenimenti puntuali, spesso di carattere istituzionale) il Medioevo comincia il 4 settembre 476 con la deposizione per mano di Odoacre dell'ultimo imperatore romano d'Occidente, Romolo Augusto. Con la stessa improbabile rigidità i manuali forniscono la data del 12 ottobre 1492, corrispondente all'avvistamento della terraferma da parte della vedetta appollaiata sull'albero principale della caravella di Cristoforo Colombo.

    Sia per il terminus a quo, che per il terminus ad quem (inizio e fine) esistono centinaia di alternative. Sono tutte legittime e possono variare moltissimo a dipendenza dell'ottica specifica con cui si osserva la storia.
    le più gettonate (ma non certo le uniche) tra le date prescelte per il passaggio tra Medioevo ed epoca moderna ci sono:
    • La presa di Bisanzio da parte dei Turchi, 1453;
    • La stampa della prima Bibbia completa avvenuta con il metodo dei caratteri mobili per opera di Gutenberg, 1456 (anche in questo caso le date possono differire a seconda del criterio);
    • La fine della reconquista con la presa di Granada in Spagna, 1492.
    "non vitae sed scholae discimus" (Seneca, Epistulae morales ad Lucilium, 106, 12)

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  3. #2
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    Sia per il terminus a quo, che per il terminus ad quem (inizio e fine) esistono centinaia di alternative. Sono tutte legittime e possono variare moltissimo a dipendenza dell'ottica specifica con cui si osserva la storia.
    le più gettonate (ma non certo le uniche) tra le date prescelte per il passaggio tra Medioevo ed epoca moderna ci sono:
    • La presa di Bisanzio da parte dei Turchi, 1453;
    • La stampa della prima Bibbia completa avvenuta con il metodo dei caratteri mobili per opera di Gutenberg, 1456 (anche in questo caso le date possono differire a seconda del criterio);
    • La fine della reconquista con la presa di Granada in Spagna, 1492.
    ognuna di queste date ha un suo perché ma rimangono simboliche, tanto vale tenersi la scoperta dell'America.

    Il mio prof aveva escluso anche il 1300, ma sinceramente il 1400 mi sembra troppo in là.

  4. #3
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    ognuna di queste date ha un suo perché ma rimangono simboliche, tanto vale tenersi la scoperta dell'America.

    Il mio prof aveva escluso anche il 1300, ma sinceramente il 1400 mi sembra troppo in là.
    Probabilmente il collega aveva le sue ragione, presumo squisitamente didattiche. Il problema vero, comunque è che il termine "Medioevo" in quanto tale è piuttosto destituito di significato e dall'inizio connotato molto negativamente. Uno dei principali ertefici di questa connotazione negativa -e nel contempo detrattore dell'epoca medievale- è, haimè uno storico svizzero, di Basilea, tale Jakob Burckhardt. Storico validissimo e dal sapere sterminato, che però, innamorato del Rinascimento e dell'Umanesimo, volendo esaltare la bellezza della riscoperta dei classici, esasperò i pregi del Cinquecento e dell'antichità classica cui gli umanisti si rifacevano, e per contrasto esasperò anche tutti i difetti dell'epoca che separava antichità e Rinascimento, cioè guarda caso il Medioevo: l'età di mezzo (fra gli "splendori" dell'antichità greca e romana e i fasti del Rinascimento).

    La visione di Burckhardt rimase cristallizzata ed evidentemente è ancora difficile superarne l'onda lunga... Tutta la storiografia filorivoluzionaria (francese e poi russa) ha aggiunto vivo fuoco all'esecrazione del Medioevo come epoca da cui sarebbe derivato l'oscurantismo poi "illuminato" e "purificato" dai fuochi delle rivoluzioni.
    E vediamo ancora oggi com'è ridotto, bistrattato e negletto il Medioevo.
    "non vitae sed scholae discimus" (Seneca, Epistulae morales ad Lucilium, 106, 12)

  5. #4
    Moderator L'avatar di kaipirissima
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    Io all'università ho letto dei libri molto belli.
    I monaci di Cluny di Cantarella in primis.


    Gli occhiali mi ricordano Il nome della rosa.

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