Scompartimento

L'altra sera sul treno (l'ultimo sempre pieno) una ragazza,
dando ogni tanto un'occhiata rapida in giro,scherzava a voce alta sui suoi
amori finiti male,sul suo nuovo lavoro nello studio di un avvocato,su quanto
lei era brava -però il lavoro:triste- e si faceva i conti in tasca in pubblico,
lira per lira.

Quando si mettono a nudo in questo modo,di fronte a gente mai vista,e la vita
-la loro-te la mettono in piazza come quella di chiunque,così ridotta all'osso,sono
talmente belle certe persone,talmente pure che ti fanno tremare.

Parlano come se fossimo tutti di tutti.Si mettono nelle mani di chi è lì
come un cane che si lascia stringere il muso dal padrone,con le orecchie abbassate
e gli occhi chiusi.

A sentirle parlare,anche tu chiudi gli occhi:sprofondare vorresti.e invece cresci,
dentro diventi ripido,sconfinato e potente
come quel niente che le ha fatte nascere.

Umberto Fiori