Ciao Anna,

condivido, ma secondo me è anche e soprattutto questione di quantità di forumisti. Mi spiego: se 10 leggono, è comprensibile che non ci siano risposte, perchè magari a qualcuno non interessa, qualcuno ha letto ma non ha tempo di rispondere perchè sta uscendo, qualcuno ha cliccato per sbaglio e non ha letto, qualcuno condivide ma non sa che dire.
Se in 100 o in 200 leggono, qualcuno che ha interesse/voglia/tempo di rispondere sicuramente ci sarà. E ci sarà anche qualcuno che la pensa diversamente, perchè se tutti sono concordi, il dibattito è già finito prima di cominciare.

Inoltre molti argomenti per la loro specificità non potranno avere molti commenti: ad esempio per le poesie, o anche le foto, o anche la musica, come si fa? Più che dire -bellissima- che si può dire?
Per i libri si trovano molti spunti di lettura, ma se un libro non lo si è letto, o un film non lo si è visto, anche volendo non lo si può commentare.

E' anche vero che meno commenti ci sono, meno vien voglia di scrivere. Si può avere la sensazione di parlare da soli ad alta voce, oppure di ballare con la propria nonna ....
E' una progressione geometrica, più interventi richiamano altri interventi.
Per avere un forum vivo, secondo me ci vuole un numero grande di persone interessate, in modo che su tanti lettori (di post) si trovino anche tante persone che hanno tempo, voglia e interesse a rispondere.

Inoltre ci vorrebbero argomenti che diano spazio a una discussione, e ci vorrebbe anche un contraddittorio (civile ed educato).
In un forum che ho frequentato in passato, le discussioni più accese e appassionate avevano come argomento la psicologia, la filosofia, la religione, e la politica: ovviamente sono gli argomenti più a rischio di insulti.

Comunque la tua impressione è sicuramente vera e condivisa.