E io che ritenevo la TV ormai obsoleta e incapace di coinvolgere le nuove generazioni, quelle del qualunque cosa online e del social ad ogni costo, per intenderci. E invece la Ferrante con tre titoli in classifica, chiaramente trascinati dallo sceneggiato televisivo, sembrerebbe provare l'esatto contrario.
Oppure quella è la generazione che comunque i libri non li compra e quindi non ha nessun influsso sulle vendite, che sono invece dominate dai genitori della generazione TV... Chissà.

Io non ho ancora letto il libro o visto lo sceneggiato. Valgono lo sforzo? O è meglio volgere le pupille verso altri orizzonti?

O Captain! My Captain! Rieccolo, ma non quello di Walt Whitman, quello di Totti. Natale tende a rinverdire la grande letteratura