-
11-January-2016, 07:30
#1
Master Member
Ciao Rupert...non mi sono dimenticato di qualche dettaglio...la mia era una battuta.
Sono d'accordo con te riguardo le probabilita' e la fortuna di nascere uomo di potere e estremamente facoltoso
( oggi come ieri....)
Solo una cosa...quando scrivi
tutte queste condizioni restringevano considerevolmente il novero dei fortunati fruitori di questa mitologica gioia di vivere. e non parlo nemmeno di malattie, guerre, intrighi politici e normali accidenti della quotidianità.
Converrai con me che dopo duemila anni poco o nulla e' cambiato...sotto questo aspetto non siamo messi molto meglio.
Scusate il piccolo o.t.
Io li odio i nazisti dell'Illinois...
-
12-January-2016, 09:28
#2
Moderator
Originariamente inviato da
Enribello
Ciao Rupert...non mi sono dimenticato di qualche dettaglio...la mia era una battuta.
Sono d'accordo con te riguardo le probabilita' e la fortuna di nascere uomo di potere e estremamente facoltoso
( oggi come ieri....)
Ciao Enribello.
Non era una critica a te, ma al libro di Alberto Angela, che per altro fa un ottimo lavoro di divulgazione. La mia collega che insegna latino propone il suo testo sulla vita quotidiana nell'antica Roma come lettura obbligatoria. Il problema è che volendo spettacolarizzare e divulgare in modo accattivante si finisce per deformare la realtà, che di solito e in qualunque epoca è poco spettacolare e non sempre divertente.
Mi rendo conto che la mia prospettiva è fortemente deformata dalla mia professione di insegnante di storia.
Non ci sarebbe nessun problema, in sé, nella scelta editoriale della divulgazione accattivante, se non fosse che nei programmi scolastici italiani è sparita l'antichità (e secondo me questo è un crimine contro la cultura italiana e dell'intera umanità). Per questo motivo l'unica fonte di conoscenza della storia antica rimane la versione semplificata e spettacolarizzata della televisione e dei libri derivati dalle trasmissioni televisive.
Non è quindi un problema di chi per fortuna ancora fa divulgazione, ma un problema di cultura di base. Questo potrebbe essere un argomento interessante per un'altra discussione.
Originariamente inviato da
Enribello
Converrai con me che dopo duemila anni poco o nulla e' cambiato...sotto questo aspetto non siamo messi molto meglio.
Scusate il piccolo o.t.
Concordo e quoto in pieno.
"non vitae sed scholae discimus" (Seneca, Epistulae morales ad Lucilium, 106, 12)
-
Post Thanks / Like - 0 Thanks, 1 Likes
-
12-January-2016, 21:56
#3
Master Member
Sono assolutamente d’accordo su tutto Rupert...per quanto riguarda la "divulgazione accattivante" io penso che ci vuole qualcuno che racconti la cultura o magari la scienza in maniera comprensibile, entrando nel cuore delle persone anche semplici che magari non hanno avuto la possibilita’ di studiare.
Comunque e' vero...argomento interessante per un' altra discussione-
Io li odio i nazisti dell'Illinois...
Segnalibri