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17-December-2011, 18:18
#16
Master Member
Bella! mi piace. Appena ho un respiro( =leggi vacanze di natale) vado a leggere anche il resto.
ciao
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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18-December-2011, 11:36
#17
Master Member
Se tu mi dimentichi - Pablo NERUDA
con la voce di Ferruccio Amendola
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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20-December-2011, 13:33
#18
Senior Member
Nel suo libro “Maori Games and Haka”, lo studioso Alan Armstrong descrive la Haka così:
“La Haka è una composizione suonata con molti strumenti. Mani, piedi, gambe, corpo, voce, lingua, occhi… tutti giocano la loro parte nel portare insieme a compimento la sfida, il benvenuto, l’esultanza, o il disprezzo contenute nelle parole. È disciplinata, eppure emozionale. Più di ogni altro aspetto della cultura Maori, questa complessa danza è l’espressione della passione, del vigore e dell’identità della razza. È, al suo meglio, un messaggio dell’anima espresso attraverso le parole e gli atteggiamenti.”
Ringa pakia
Uma tiraha
Turi whatia
Hope whai ake
Waewae takahia kia kino
Ka mate, Ka mate! Ka ora, Ka ora!
Ka mate, Ka mate! Ka ora, Ka ora!
Tenei te tangata puhuruhuru
Nana i tiki mai whakawhiti te ra!
A hupane, a hupane
A hupane, kaupane whiti te ra!
Hi!
Batti le mani contro le cosce
Sbuffa col petto
Piega le ginocchia
Lascia che i fianchi li seguano
Sbatti i piedi più forte che puoi.
È la morte, È la morte! È la vita, è la vita!
È la morte, È la morte! È la vita, è la vita!
Questo è l’uomo dai lunghi capelli
è colui che ha fatto splendere il sole su di me!
Ancora uno scalino, ancora uno scalino, un altro
fino in alto, IL SOLE SPLENDE!
L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.
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24-December-2011, 22:18
#19
Master Member
Quando morrò
Quando morrò, di Pablo Neruda
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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24-December-2011, 22:20
#20
Master Member
Ti aspetto
Ti aspetto di Alda Merini
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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29-December-2011, 09:22
#21
Master Member
L'union Libre - André Breton
La mia donna dai capelli di fuoco di legna
Dai pensieri a lampi di calore
Dalla vita di clessidra
La mia donna dalla vita di lontra tra i denti della tigre
La mia donna dalla bocca a coccarda e a mazzolino di stelle
d’ultima grandezza
Dai denti a impronta di topo bianco sulla terra bianca
Dalla lingua d’ambra e vetro strofinati
La mia donna dalla lingua a ostia pugnalata
Dalla lingua di bambola che apre e chiude gli occhi
Dalla lingua di pietra incredibile
La mia donna dalle ciglia ad aste di scrittura infantile
Dalle sopracciglia a bordo di nido di rondine
La mia donna dalle tempie d’ardesia di tetto di serra
E di vapore che appanna i vetri
La mia donna dalle spalle di champagne
E a fontana con teste di delfini sotto il ghiaccio
La mia donna dai polsi di fiammiferi
La mia donna dalle dita d’azzardo e d’asso di cuori
Dalle dita di fieno tagliato
La mia donna dalle ascelle di martora e di faggiuola
Di notte di San Giovanni
Di ligustro e di nido di scalari
Dalle braccia di schiuma di mare e di chiusa
E di miscuglio del grano e del mulino
La mia donna dalle gambe a razzo
Dai movimenti d’orologeria e di disperazione
La mia donna dai polpacci di midollo di sambuco
La mia donna dai piedi a iniziali
Dai piedi a mazzi di chiavi dai piedi a calafati che bevono
La mia donna dal collo d’orzo imperlato
La mia donna dalla gola di Val d’Or
Di appuntamenti nel letto stesso del torrente
Dai seni di notte
La mia donna dai seni di cunicolo marino
La mia donna dai seni di ganga di rubino
Dai seni di spettro della rosa sotto la rugiada
La mia donna dal ventre ad apertura di ventaglio dei giorni
Dal ventre ad artiglio gigantesco
La mia donna dalla schiena d’uccello che fugge in verticale
Dalla schiena d’argento vivo
Dalla schiena di luce
Dalla nuca a sasso levigato e a gesso bagnato
E a caduta di bicchiere nel quale s’è appena bevuto
La mia donna dalle anche di navicella
Dalle anche a lampadario e a penne di freccia
E a nervature di piume di pavone bianco
A equilibrio insensibile
La mia donna dal culo di gres e d’amianto
La mia donna dal culo di dorso di cigno
La mia donna dal culo di primavera
Dal sesso a gladiolo
La mia donna dal sesso a giacimento aurifero e ad ornitorinco
La mia donna dal sesso d’alga e di dolciumi d’un tempo
La mia donna dal sesso di specchio
La mia donna dagli occhi pieni di lacrime
Dagli occhi a panoplia violetta e ad ago calamitato
La mia donna dagli occhi di savana
La mia donna dagli occhi d’acqua da bere in prigione
La mia donna dagli occhi di bosco sempre sotto l’ascia
Dagli occhi di livello dell’acqua di livello d’aria di terra
e di fuoco.
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
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29-December-2011, 23:23
#22
Master Member
Non esistono amori felici - Louis Aragon
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
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04-January-2012, 12:15
#23
Master Member
Sylvia Plath - Io sono verticale
IO SONO VERTICALE
Ma preferirei essere orizzontale.
Non sono un albero con radici nel suolo
succhiante minerali e amore materno
così da poter brillare di foglie a ogni marzo,
né sono la beltà di un'aiuola
ultradipinta che susciti grida di meraviglia,
senza sapere che presto dovrò perdere i miei petali.
Confronto a me, un albero è immortale
e la cima di un fiore, non alta, ma più clamorosa:
dell'uno la lunga vita, dell'altra mi manca l'audacia.
Stasera, all'infinitesimo lume delle stelle,
alberi e fiori hanno sparso i loro freddi profumi.
Ci passo in mezzo ma nessuno di loro ne fa caso.
A volte io penso che mentre dormo
forse assomiglio a loro nel modo più perfetto -
con i miei pensieri andati in nebbia.
Stare sdraiata è per me più naturale.
Allora il cielo ed io siamo in aperto colloquio,
e sarò utile il giorno che resto sdraiata per sempre:
finalmente gli alberi mi toccheranno, i fiori avranno tempo per me.
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
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29-January-2012, 18:11
#24
Master Member
Federico Garcìa Lorca - Danza Nell'Orto Della Petenera
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
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09-February-2012, 23:30
#25
Master Member
Cesare Pavese - Anche tu sei l'amore
l'ultima che scrisse prima di andarsene.
ANCHE TU SEI L'AMORE
Anche tu sei l'amore.
Sei di sangue e di terra
come gli altri. Cammini
come chi non si stacca
dalla porta di casa.
Guardi come chi attende
e non vede. Sei terra
che dolora e che tace.
Hai sussulti e stanchezze,
hai parole - cammini
in attesa. L'amore
è il tuo sangue - non altro
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
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10-February-2012, 22:55
#26
Master Member
Cesare Pavese - Lavorare Stanca
la poesia sussurata di Cesare Pavese
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
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15-February-2012, 20:06
#27
Senior Member
Il genio della massa - Charles Bukowski
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini. Bertrand Russell
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18-February-2012, 19:05
#28
Master Member
Se mi chiamassi
Pedro Salinas, letto da Fabio Volo...

" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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18-February-2012, 19:14
#29
Master Member
VORREI SAPERE QUANDO TI HO PERSO.. di joyce LUSSU.

Rosy
Vorrei sapere quando ti ho perso
Vorrei sapere quando ti ho perso
in quale data in che momento
forse quel martedì ch’ero triste
o un mese prima d’averti visto
forse quella domenica pomeriggio
ch’ero allegra e parlavo troppo di me
forse in una data remota
inesplicabile e ignota
come il tre marzo del millenovecentotré
Vorrei sapere dove ti ho perso
in che punto preciso della città
forse davanti ad un semaforo
forse in un bar o in una stanza
forse dentro ad un sorriso
forse lungo una lacrima
che colava giù per una guancia
forse tra le aureole gialle dei lampadari
sospese nella nebbia dei viali.
Vorrei sapere perché ti ho perso
il motivo la necessità dell’errore
forse perché non c’è tempo
o perché c’è stato l’inverno
e adesso viene la primavera
ma con tanto poco sole
tra i muri d’acciaio e cemento
che tremano per il rumore
delle macchine,delle fabbriche,degli ascensori.
Ma non voglio sapere che ti ho perso
che ti ho perso e dove e quando e perché.
Joyce Lussu
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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19-February-2012, 12:05
#30
Moderator

Originariamente inviato da
Claire
IO SONO VERTICALE
Ma preferirei essere orizzontale.
Non sono un albero con radici nel suolo
succhiante minerali e amore materno
così da poter brillare di foglie a ogni marzo,
né sono la beltà di un'aiuola
ultradipinta che susciti grida di meraviglia,
senza sapere che presto dovrò perdere i miei petali.
Confronto a me, un albero è immortale
e la cima di un fiore, non alta, ma più clamorosa:
dell'uno la lunga vita, dell'altra mi manca l'audacia.
Stasera, all'infinitesimo lume delle stelle,
alberi e fiori hanno sparso i loro freddi profumi.
Ci passo in mezzo ma nessuno di loro ne fa caso.
A volte io penso che mentre dormo
forse assomiglio a loro nel modo più perfetto -
con i miei pensieri andati in nebbia.
Stare sdraiata è per me più naturale.
Allora il cielo ed io siamo in aperto colloquio,
e sarò utile il giorno che resto sdraiata per sempre:
finalmente gli alberi mi toccheranno, i fiori avranno tempo per me.
Grazie Claire.
In primo luogo grazie per avermi ricordato una poetessa che da tempo non incrociavo più e che ha scritto componimenti bellissimi come questo.
Grazie anche perché, forse involontariamente, o magari espressamente, hai postato un testo alternativo a quello letto nel video, ma altrettanto corretto e affascinante. È un bell'esempio di come la traduzione poetica offra un'uncredibile varietà di interpretazioni e sfaccettature, non solo semantiche, poiché in poesia non esistono sinonimi e la portanza fonica di una parola contribuisce a produrre senso.
Grazie infine perché grazie a quell'alchimia insondabile tra suono e parola, il testo letto assume un'altra dimensione e la lettura che hai trovato e scelto per noi mi ha regalato più di un brivido di consonanza: quasi n'oscillazione della mente per simpatia (enfatizzando un po' il concetto).
Insomma grazie,
Rupert.
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