Anch'io ho l'abitudine di leggere ogni tanto un libro di Simenon, è davvero disintossicante e rilassante.
Il migliore che ho letto, ed è diverso da tutti gli altri suoi, è "La neve era sporca".
In un'imprecisata cittadina dell'Europa settentrionale durante un'occupazione (nazista? forse, ma non è specificato) il giovane Frank Friedmaier, figlio della padrona di un bordello, frequenta il locale di Timo, il più costoso del circondario. Freddo, insolente, solitario, Frank è costantemente in cerca di una prova di iniziazione alla vita, e crede che la più opportuna sia l'omicidio privo di alcuna ragione, fine a se stesso. Simenon entra nella testa di questo personaggio al limite fra l’abiezione e una paradossale innocenza.
La neve era sporca è apparso per la prima volta nel 1951.
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