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23-February-2015, 22:16
#1
Administrator
Originariamente inviato da
Claire
Cara Elvira praticamente si rischia proprio questo.
Non sbagli Mauro. Mi sono informata e non dovrebbero essere inclusi nell'accordo. Ma quando si ha nelle proprie mani la metà della RCS...
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Non ci resta che sperare nell'antitrust. Intanto qualche giorno fa ho dovuto rendermi conto che anche la casa editrice Einaudi è nel carnet della Mondadori.
E' così, Claire ... e hai ragione, RCS nelle mani di Mondadori e il mercato dei libri diventa di fatto un affare di (una sola) famiglia.
Mondadori possiede già Einaudi, Piemme, Sperling&Kupfer e con RCS aquisirebbe Rizzoli, Adelphi, Bompiani e Marsilio ... davvero tanta roba, come si dice adesso e, di fatto, sarebbe un colosso che potrebbe decidere facilmente il bello e il cattivo tempo nel mondo editoriale italiano.
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
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24-February-2015, 12:02
#2
Master Member
Originariamente inviato da
Elvira Coot
Una cosa non mi è chiara: è la Mondadori che vuole comprare o la RCS che vuole vendere? Perchè in tal caso, se deve vendere comunque, è meglio se rimane in Italia piuttosto che vendere all'estero
Se ho capito bene dovrebbe essere la RCS in passivo. E Mondadori compra no? Non avrebbe senso che la RCS pensi di vendere senza che sia in crisi.
Originariamente inviato da
Mauro
E' così, Claire ... e hai ragione, RCS nelle mani di Mondadori e il mercato dei libri diventa di fatto un affare di (una sola) famiglia.
Mondadori possiede già Einaudi, Piemme, Sperling&Kupfer e con RCS aquisirebbe Rizzoli, Adelphi, Bompiani e Marsilio ... davvero tanta roba, come si dice adesso e, di fatto, sarebbe un colosso che potrebbe decidere facilmente il bello e il cattivo tempo nel mondo editoriale italiano.
Che viziaccio in quella famiglia tentar l'egemonia!
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
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24-February-2015, 14:03
#3
Master Member
Scusate se cambio argomento di punto in bianco.
E scusate pure se racconto sempre del mio vissuto, ma altro non so fare. Se sapessi scrivere poesie o racconti gialli sarei felice, ma...niente!
Il fatto che stamattina mi hanno raccontato un fatto che mi ha colpita. Se avete voglia di proseguire la lettura, capirete il perchè.
Come ho avuto modo di scrivere altrove, il mio paese è in lutto, per la morte della bimba.
Già sarebbe tremendo comunque ; figurarsi poi se uno è molto conosciuto..
Bene, si racconta che siano scoppiate grosse polemiche ( e polemiche è dire poco!), perchè, appena saputa la notizia, tutti su Facebook si sono scatenati a commentare, raccontare, filosofeggiare...ecc.
E , dato che filtri non ce ne sono ( almeno per queste cose, penso) tutti sparavano i loro commenti.
Tutti opinionisti eccellenti.
I migliori hanno addirittura " fondato" un gruppo , in cui sostenevano che ( riferisco parole di mia figlia) " Se Dio fosse buono non avrebbe permesso la sofferenza ed il dolore di questa bimba, ecc" e tutti giù, a dire la loro.
La famiglia, molto schiva e riservata di suo, aveva chiesto solo silenzio, per rispetto al suo dolore. Non credo che oggi ai funerali ci saranno lanci di palloncini, fotografie alzate al cielo, applausi ( che io aborrisco!!!!). Solo un doloroso silenzio.
Potete bene immaginare come questi poveri genitori abbiano preso la faccenda. La cosa ha assunto dimensioni così vaste, che tutti ne parlano, perfino i vecchietti che si chiedono l'un l'altro: -Ma cos'è questo Feisbuc? E' una stregoneria!
E questo per dire che ho l'ennesima conferma della mia opinione su uno degli usi sbagliati di FB! Il farsi gli affari di tutti, anche se questi non vogliono!!!!!!!!!!! Per ciò ne prendo le distanze.
Ciao
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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24-February-2015, 14:38
#4
Moderator
Io credo che non sia Facebook, ma l'uso che se ne fa.
Questa gente non ha rispettato il silenzio di una famiglia in lutto. hanno mancato di tatto. Forse conoscono si e no la famiglia, altrimenti credo che si sarebbero limitati a mettere un fiore nella propria bacheca come hai fatto tu su questo forum.
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Rosy thanked for this post
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24-February-2015, 14:40
#5
Master Member
Originariamente inviato da
kaipirissima
Io credo che non sia Facebook, ma l'uso che se ne fa.
Questa gente non ha rispettato il silenzio di una famiglia in lutto. hanno mancato di tatto. Forse conoscono si e no la famiglia, altrimenti credo che si sarebbero limitati a mettere un fiore nella propria bacheca come hai fatto tu su questo forum.
Hai perfettamente ragione; però tu pensa quante persone non sanno farne il giusto uso e combinano casini!!! E' troppo facile dire: dipende dall'uso che se ne fa e poi darla in mano a chiunque.... ciao!
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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24-February-2015, 18:09
#6
Moderator
Io ho trovato molto illuminante l'uso che le persone fanno di Facebook, soprattutto mi sono accorta di persone che conoscevo (non tanto ) ma trovavo ok. Insospettabili, Sono:razziste, o omofobe, o volgari... Incredibile!
e ti dirò che non ho tolto loro l'amicizia perchè preferisco tenerle d'occhio.
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24-February-2015, 18:42
#7
Master Member
Originariamente inviato da
kaipirissima
Io ho trovato molto illuminante l'uso che le persone fanno di Facebook, soprattutto mi sono accorta di persone che conoscevo (non tanto ) ma trovavo ok. Insospettabili, Sono:razziste, o omofobe, o volgari... Incredibile!
e ti dirò che non ho tolto loro l'amicizia perchè preferisco tenerli d'occhio.
a questo proposito appena ho un attimo ti rispondo. Arrivo dalla palestra sudatissima! ed ho un malato di là che aspetta cure ( l'influenza ha colpito)! ciao
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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25-February-2015, 10:27
#8
Administrator
Originariamente inviato da
kaipirissima
Io ho trovato molto illuminante l'uso che le persone fanno di Facebook, soprattutto mi sono accorta di persone che conoscevo (non tanto ) ma trovavo ok. Insospettabili, Sono:razziste, o omofobe, o volgari... Incredibile!
e ti dirò che non ho tolto loro l'amicizia perchè preferisco tenerle d'occhio.
Questa è una cosa che è successa anche a me, ma lo uso talmente poco che tutto sommato mi frega il giusto (come dicono i toscani).
E il motivo principale per cui non ci voglio avere a che fare è quello che ha citato Rosy ... è tutto uno sbandierare i fatti propri come se il quotidiano di chiunque fosse importante come quello del Papa (che una certa importanza magari ce l'ha), ma, soprattutto, è un insopportabile, continuo e incontrollabile spiarsi vicendevolmente da un virtuale buco della serratura pronti a scrivere montagne di banalità retoriche non richieste nei confronti di persone a volte sconosciute.
Per esempio, a me che sono laico fa incazzare che un pirla qualsiasi si prenda la libertà di usare un evento così tragico (per altri e non per sè oltretutto) per mettersi a fare polemiche di tipo religioso ... e se i genitori della bimba gradissero invece un gruppo di preghiera per un lutto che è solo loro?
E tanto per buttarla sul socio-politico ... si butta via tempo a seguire il post del vicino di casa (invece di scambiarci due sane chiacchiere) e non ne resta per leggere cose più importanti e informarsi seriamente ... io considero i social la moderna forma dei Circenses con cui il potere rincoglionisce il popolo per potersi fare tranquillamente gli affari propri.
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
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