16.01.2014 Ohio: condannato a morte spira dopo 15 minuti di terrificante agonia


Quindici minuti di purissimo orrore, sotto lo sguardo atterrito dei suoi figli. Questa l'agonia che ha preceduto il trapasso di Dennis McGuire, condannato alla pena capitale e giustiziato nel carcere di Lucasville, Ohio, con una doppia iniezione sperimentale, mai utilizzata prima e rivelatasi un tragico fallimento.

Sapeva di dover morire, ma neanche i suoi peggiori incubi avrebbero potuto prepararlo a quanto lo aspettava. "Sto per andare in cielo, ci vediamo lì quando arriverete anche voi", la frase pronunciata dal condannato all'indirizzo dei due figli, un maschio e una femmina, oggi adulti, radunati nella stanza attigua alla camera della morte per seguire l'esecuzione.

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Un sedativo, il midazolam, e un anestetico, l'idromorfone. Questa la combinazione che provoca "intenso dolore e panico" facendo provare al condannato la sensazione di "mancanza d'aria", sperimentata dallo Stato dell'Ohio per la fallimentare doppia iniezione, perché il produttore della sostanza adottata fino ai casi più recenti, il sedativo pentobarbital, aveva deciso di non concederla più alla pena capitale.

Quando le sostanze sono state iniettate nelle sue vene, prima di perdere conoscenza, McGuire ha continuato a salutare i figli aprendo e chiudendo la mano sinistra. Poi è rimasto immobile per cinque minuti. L'illusione che potesse essere finita lì. Invece no. Dopo quel primo, interminabile intervallo, l'uomo ha iniziato a boccheggiare sonoramente, alla disperata ricerca di ossigeno. "Oh mio Dio", ha urlato Amber McGuire, assistendo alla straziante agonia del padre.

Dennis McGuire ha continuato a sbuffare per alcuni minuti, poi la sua resistenza si è andata affievolendo. Il condannato ha continuato ad aprire e chiudere la bocca senza emettere più alcun suono, mentre il ventre si gonfiava e sgonfiava, prima spasmodicamente, poi sempre più lentamente. La fine è giunta quindici minuti dopo la doppia iniezione. Una delle esecuzioni più lunghe da quando la pena capitale è stata reintrodotta in Ohio, nel 1999.

Sergio d'Elia, Segretario di Nessuno tocchi Caino, ha dichiarato: "È la riprova che non esiste un metodo 'umano', dolce e indolore di eseguire la pena di morte". "Quel che è accaduto in Ohio è una violazione del principio della Costituzione americana che vieta ogni punizione 'crudele e inusuale'. È ora che l'America si liberi di un sistema così arcaico e barbaro di fare giustizia", ha aggiunto.

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