Interessante quesito. Ho iniziato ad apprezzare gli audiolibri per un motivo molto futile, ossia perché se ne trovavano parecchi di gratuiti. Ne ho così scaricati alcuni ma la lettura non mi pareva piacevole perché, rispetto al libro tradizionale, l'approccio è molto diverso. Richiede una concentrazione maggiore e la voce cantilenante concilia il sonno. Poi piano piano ho cominciato ad apprezzarne il valore, è successo quando ho scoperto lettori con voce espressiva e accattivante, così ho capito che la gradevolezza di questa lettura dipende in molta parte da chi legge. Da quel momento ho posto attenzione a questo importante dettaglio e mi si è aperto un mondo. Ora gli audiolibri affiancano i libri cartacei, addirittura quando un libro mi piace particolarmente lo tengo nelle due versioni. Non mi separo mai dalle cuffie e dall'iphone che ora contiene una nutrita libreria, testi di filosofia, letteratura e poesia. Ne attingo a piene mani quando mi trovo in situazioni di "attesa" (aeroporto ecc.), quando faccio palestra, quando mi voglio rilassare a occhi chiusi, al mare e in tutte quelle situazioni in cui il libro cartaceo è di difficile consultazione. Non posso dunque che consigliare di avvicinarsi a questo straordinario strumento, non con l'idea che debba sostituire il libro di carta, non sia mai, ma con la consapevolezza che per chi ama leggere è una grande opportunità in più.