Domani nella mia regione FRIULI si vota. Sono così depressa.![]()
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Speriamo che non vinca Brillo![]()
Conosco alcune persone che passano giornate intere su FB e Twitter durante l'orario di lavoro. E' una situazione che assolutamente NON concepisco. Anch'io sto su FB ma non mi permetterei MAI di "caxxeggiare" invece di lavorare. Il bello è che nei weekend le stesse persone disertano i social network. Mi chiedo se sia giusto bandire i social network nei posti di lavoro, anche se non mi sembra un sistema democratico. Non conosco la normativa vigente ma penso che ci dovrebbe essere maggiore controllo e maggiore severità.
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini. Bertrand Russell
Oggi camminata in montagna. Cuarnan
Sono pienamente daccordo con te ! però c'è da dire che se non usano il pc del lavoro usano il loro telefonino (smartphone si chiama ?)...a me fa venire un nervoso incredibile...io lavoro in ospedale e quando sono in servizio lascio il cellulare nell'armadietto perchè penso sia etico e una forma di rispetto per colleghi e pazienti......
(posso capire chi ha famiglia o figli, ma anche questo si può fare con discrezione senza suonerie e senza guardare "lo strumento" ogni 5 minuti)...
la scena che mi ha fatto più arrabbiare è stata vedere una infermiera entrare in una stanza dove un paziente aveva suonato il campanello e chiedergli: di cosa ha bisogno? senza guardarlo in faccia, ma guardando il cellulare che aveva in mano.......disdicevole !!!!!!!!!!!
in reparto da noi il pc è collegato a internet, ma anche questo dipende dalle persone...
poi in assoluto non sopporto le persone che mentre ti parlano guardano o fanno quqlcosa al cellulare...
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini. Bertrand Russell
Rimango sempre più basita dal cumulo di stupidaggini e luoghi comuni volti ad aizzare l'intolleranza tra la gente che si leggono sulla Rete in giornate come questa. Si passa da certa retorica buonista e fine a sé stessa (forse la più innocua, anche se irritante) al neofascismo mascherato da "rilettura" e "sete di oggettività" storica, per non parlare della superficialità generalizzata impiegata per parlare di termini come "Libertà" e via dicendo... Personalmente preferisco il silenzio.
La vita morde forte alle spalle e quando sorride ti fa solo del male (Mauro Berchi)
[QUOTE=Fosca;17957]...io lavoro in ospedale e quando sono in servizio lascio il cellulare nell'armadietto perchè penso sia etico e una forma di rispetto per colleghi e pazienti......
(posso capire chi ha famiglia o figli, ma anche questo si può fare con discrezione senza suonerie e senza guardare "lo strumento" ogni 5 minuti)...
la scena che mi ha fatto più arrabbiare è stata vedere una infermiera entrare in una stanza dove un paziente aveva suonato il campanello e chiedergli: di cosa ha bisogno? senza guardarlo in faccia, ma guardando il cellulare che aveva in mano.......disdicevole !!!!!!!!!!!
in reparto da noi il pc è collegato a internet, ma anche questo dipende dalle persone...
poi in assoluto non sopporto le persone che mentre ti parlano guardano o fanno quqlcosa al cellulare...[/QUOTE
Rabbrividisco al pensiero che si possa giudicare la professionalità di un sanitario dall'utilizzo del cellulare in reparto a meno che non si esibisca un certificato di stato di famiglia che attesti di avere prole.
Come per ogni cosa ci vuole solo buon senso e giusta misura nell'uso di questi aggeggi.
Personalmente mi prende il panico quando vedo passanti che attraversano la strada concentrati sul telefonino o autisti che guidano tenendo una mano occupata in conversazione telefonica.
Certo è un poco irritante...spero che almeno ti abbia chiesto scusa!
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
Da brava moderatrice ho completato i commenti di Oblivion e Viaggio sola per chi fosse interessato![]()
In certe occasioni trovo sempre utile ricordare una frase di Coelho: la pazienza richiede MOLTA pratica.
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
Idem![]()
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
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