Margherita Hack Nove vite come i gatti
straordinaria donna!
Margherita Hack Nove vite come i gatti
straordinaria donna!
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
Ho terminato La condanna del sangue e ho finito ieri "Una sposa conveniente" di Elsa Chabrol. Mi è piaciuto,pervaso com'è dell'ironia tipica delle scrittrici francesi contemporanee che sanno trattare argomenti che per noi sono quasi tabù, come l'handicap e la vecchiaia in questo caso, con leggerezza e sottile umorismo. Un libro molto gradevole, originale e ben scritto. Da non perdere
"Sotto il segno della pecora" di Haruki Murakami.
Sono curiosa anch'io.
Io ho letto solo KAFKA sulla spiaggia, e dopo un primo momento di spiazzamento totale, ero entrata nell'ottica dell'autore e del romanzo, e lo avevo gustato.
Certo non è un autore " facile".Tanto che ho lì da due anni Norvegian Wood e non l'ho ancora letto.
ciao
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
"Favole di morte" di Brigitte Aubert
Sto leggendo CITTA' CONTRO di Alessandro Bastasi, prestatomi da Cecilia: bello ed interessante come problematiche.
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
La zattera di pietra di Josè Saramago. La bellezza mozzafiato del suo stile sconclusionato mi salva sempre la vita.
In estate amo leggere i thriller: ho letto L'isola della follia di Douglas Preston e Lincon Child, e mi sono talmente incuriosita alle vicende di Aloysius Pendergast che ho preso anche il successivo, La mano tagliata. E Relic, degli stessi autori.
Ho apprezzato anche La colpa, di Lorenza Ghinelli:
Estefan, Martino, Greta, tre anime violate da un’esistenza spietata.
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
"Funerarium" di Brigitte Aubert.
Ho appena iniziato "Una vita" di Svevo.
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