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Master Member

Originariamente inviato da
kaipirissima
Le transitanti.
Ho letto anch'io questo romanzo breve.
L'idea di definirlo un romanzo non è del tutto... appropriata? poichè il termine specifico rimanda strutturalmente a una storia che inizia e finisce, ricca di personaggi situazioni ecc. e non si può dire che Le transitanti lo sia, poiché anche se ci sono diversi personaggi in realtà l'unico vero protagonista è il lettore. Cosa strana no? Eppure è stata questa la mia sensazione... non il giovane e indolente universitario è il protagonista e neppure la signora dalla grande borsa gialla con vivaci margherite, ma la sottoscritta.
Ed è per questo che il romanzo non si conclude con l'ultima pagina ma sembra iniziare. Mi viene da sorridere perché Sorgente gioca con l'immagine dei libri che sono parte di noi: pagine di ricordi, di esperienze, di quotidianità, di inutili facezie, di convenzioni che si mantengono in moto per inerzia. Sorgente ci invita a chiudere tutto quello che non è necessario, a fare ordine per lasciare il posto al nuovo.
Mi accorgo ora che voi che leggete queste mie righe non sapete chi sia Sorgente, eppure per me è una presenza famigliare: il suo cappello, la sua borsa, la sua voce, la sua risata, i suoi occhi, il mistero delle sue apparizioni... cara Sorgente, una signora non scontata che rimane negli di chi l'incontra e lascia dentro l'eco di una risata, ma anche una nota di malinconia e solitudine.
La trama è semplice eppure mai banale, e seppure la vicenda potrebbe sembrare a un certo punto girare a vuoto, in realtà il testo va in crescendo, arricchendosi di piccole battute, di situazioni inaspettate.
Mi è piaciuto? Sì. È un romanzo umile, che non vuole stupire nè erigersi a maestro di vita. È una storia che nasce da un disegno abbozzato su un vetro appannato e più non si conclude, altrimenti a che transitiamo a fare?
Ho apprezzato anche lo stile, semplice ed elegante. Leggero e scorrevole, malinconico e divertente.
un inno alla giovinezza perchè non fugga via e lasci solo rimpianti di cose non fatte.
Splendida recensione, che invita alla lettura! Cosa che farò molto presto... Grazie
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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