Resta dove sei

Non essere, ti prego, clandestina
o miliziana o santa o disertora
non essere, sii cara, in abito da sera
o nei capricci della nuova moda
e né in Africa né in Atlantide, non cercare
l'oro e la corona e non vendere
ciò che ti appartiene; cerca di essere (è il
compito più arduo, e te lo chiedo)
esattamente quella che sei, così distante
dal cielo e dalla terra, così compenetrata
in ciò che anche noi vediamo. E cerca
di pensare (è la più alta delle filosofie)
a quello che normalmente pensi, al pane
da comprare o alle infinite casualità
del tuo apparire. E soprattutto (te lo chiedo?)
resta dove sei così che io, a volte, possa
incontrarti, e se mi vedi, sii buona: salutami.


Luigi Aliprandi