La professoressa Mastrocola è stata donna di scuola per una vita e ama la scuola. La SUA scuola. Quella dei tempi di Carlo Cotica, essenzialmente autoreferenziale, apodittica e tendenzialmente autoritaria.
Infatti secondo l'autrice la malattia appestante che ha causato e sta continuando a provocare un gravissimo "Danno scolastico" è la democratizzazione dei percorsi formativi e dello studio, voluta secondo lei e il suo consorte, Luca Ricolfi, docente universitario e esperto di analisi dei dati, dalla sinistra politica italiana e ancor più precisamente originata dal ministro Luigi Berlinguer.

La professoressa Mastrocola scrive spesso di scuola, di cultura e di lettura. Sul nostro forum c'è già anche un'estesa recensione fatta da Enribello su "La-passione-ribelle" .

Non sono ancora in grado di postare una recensione onesta perché non ho ancora avuto lo stomaco di leggere il testo. La mia sarà certamente una lettura di parte, fieramente contraria a quello che (molto soggettivamente e quindi, chiaramente, in modo molto opinabile) percepisco come una posizione estremamente moralista nei confronti della scuola e della cultura, e una lettura quantomeno parziale e deformata della realtà.

Provo a leggere il testo e non sarò affatto equanime.