Mi convinco sempre di più dell’incompatibilità di poesia e vita, come è in Tonio Kröger. Io sono adesso come Tonio Kröger nella tempesta, sono appena uscita alla riva, vivo ancora di atti che non so tradurre in parole.
Forse – chissà – l’età delle parole è finita per sempre.

Lettera a Vittorio Sereni – Pasturo, 13 agosto 1935