Una piccola storia ignobile - Alessandro Perissinotto

[maureen]

Leggo per la prima volta Perissinotto cominciando con "Una piccola storia ignobile", primo libro della serie che ha come protagonista Anna Pavesi.

Anna Pavesi è una psicologa, tira avanti con qualche consulenza per una cooperativa. Un giorno si presenta da lei Benedetta Vitali, manager rampante della Milano bene, tormentata dal senso di colpa nei confronti di una sorellastra, Patrizia, da sempre abbandonata al suo destino e appena morta, travolta da un'auto pirata. Quello che Benedetta chiede ad Anna è di aiutarla a ricostruire nel ricordo l'immagine della sorellastra, dato che persino la salma è scomparsa. Intrecciando il tessuto della buona società con le trame dell'emarginazione e dell'abbandono, l'autore si spinge fino al cuore nero della vicenda, dove si annida la banalità del male, dimostrando che spesso, dietro il disegno oscuro dell'omicidio, non c'è l'estetica perversa del serial killer, ma solo la brutale normalità di una piccola storia ignobile.

[Mauro]

Tanto per non smentire la mia abitudine di recensire i libri con tempistiche sballate, ho recuperato la mia recensione di "Una piccola storia ignobile" e la posto per confrontarla poi con le vostre.


Cosa c'è di più noioso di una lunga coda di auto in un grigio pomeriggio lavorativo nell'hinterland milanese?
Probabilmente nulla, e allora onore al merito a Perissinotto per essere riuscito a costruire, in un simile contesto, un noir forse non originalissimo, ma scritto con prosa scorrevolmente godibile lungo una scia ininterrotta di debolezze e miserie umane che, probabilmente, ognuno di noi riconoscerà come quotidianità metropolitana dentro alla quale la protagonista scava metaforicamente (e non solo) per scoprire, come spesso accade, la labilità del confine fra bene e male.

[Patrizia]

Questa storia ignobile m'intriga, metto in wish!

[maureen]

Mi è piaciuto molto lo stile e il modo di raccontare questa "piccola storia ignobile"
Vicenda di ordinaria follia raccontata non solo attraverso le indagini svolte da Anna Pavesi, ma seguendo anche e soprattutto l'aspetto psicologico dei vari protagonisti.
Sicuramente leggerò gli altri due titoli della serie.