Recensione al mio romanzo pubblicata sul blog "La libreria Di Luce".


“Il dominio dei mondi. L'egemonia del drago” è un romanzo del genere fantasy che incentra il suo racconto sull'eterna lotta tra realtà diverse in conflitto fra loro: il bene e il male, l'amore e l'odio, la vita e la morte.
Le vicende narrate partono dai giorni nostri e si svolgono con un intreccio continuo a fatti avvenuti tantissimi anni prima in una terra lontana dalla nostra.
Uno dei protagonisti della storia è Karl, un bambino della provincia Danese. Karl ha sei anni, ama i videogiochi, la lettura ed il sapere. E' un bambino dall'intelligenza molto sviluppata e dal cuore coraggioso.
Egli vive a Silkeborg, in Danimarca, insieme alla madre Karen e alla nonna Amanda.
Karl un giorno scompare misteriosamente e l'ispettore Johan Kallen che si occupa delle indagini sul caso ritiene Karen, che è afflitta da strani disturbi psichici, responsabile della scomparsa del figlio.
Ma la storia di Karl è intersecata a quella di Ambra, una meravigliosa ragazza che vive a Castarius, la terra del Drago, nella galassia di Ursantia.


“L’intruglio di polvere svolazzò nell’aria circostante divenendo anch’esso incandescente finché, a un certo punto, quella nuvola di cenere si trasformò in fumo rosa. Il miasma si contorceva, cominciava ad acquisire svariate forme, si plasmava fino a quando non disegnò un corpo. Si distingueva perfettamente il volto di una donna, con capelli scuri e occhi neri come ossidiana lucente che spiccavano su un viso bianco come un’immagine di cera. Nicholas rimase rapito da quella figura che emanava così tanta bellezza. “E' la creatura più bella che io abbia mai visto!.”


In questa terra dominata dal Drago si svolgono numerose vicende che s'incentrano su lotte, avventure, incantesimi, grandi storie d'amore e d'amicizia. Il male è rappresentato da Elenìae, una maga perfida e spietata dai poteri illimitati che brama il dominio assoluto sulla terra del Drago: un essere possente e vigoroso che governa su tutti i popoli da più di duemila anni.


“Il Drago era in volo.
Un senso di libertà e di smisurata potenza, lo pervase. Sfrecciava tra le nuvole. L’aria violenta che lo investiva, gli conferiva una sensazione di fresca beatitudine. Gironzolava nel limpido cielo di Castaryus. Attraversava la sua atmosfera, fino a raggiungerne i limiti e, una volta varcata la soglia dell’universo, rilassando ogni muscolo del suo corpo, si lasciò precipitare nel vuoto. Piombò come un missile infuocato sul campo di battaglia. Molti nemici ebbero la sfortuna di capitare tra le sue orride fauci, tra cui i carnefici che si presentarono a lui come un pasto delizioso e succulento e quando l’ultimo di essi fu ridotto in minuscoli brandelli sanguinolenti, il Drago riprese il volo verso le navi nemiche.”



I personaggi della storia sono tutti ben caratterizzati. Hanno tutti una storia alle spalle che viene narrata con molta accuratezza ed un ruolo ben preciso nello svolgimento delle varie vicende.
L'autrice Nunzia Alemanno dà prova di grande dimestichezza con la scrittura e dimostra grande abilità nello sviluppare una trama abbastanza articolata, senza mai perdere il filo del discorso e senza mai rendere pesante o noiosa la lettura.
Il lettore si trova coinvolto in una storia molto complessa, in passaggi temporali repentini, nel susseguirsi di numerosi personaggi e differenti protagonisti del racconto.
Tutto questo si svolge con una narrazione sempre coerente e ben sviluppata.
“Il dominio dei mondi. L'egemonia del drago” è un romanzo che tutti gli appassionati del genere fantasy leggeranno con molto piacere ed apprezzeranno.
I personaggi affascinano, la storia coinvolge ed appassiona profondamente, i colpi di scena che si susseguono lasciano il lettore a bocca aperta e desideroso di proseguire la lettura per scoprire come andranno a svilupparsi le varie vicende.
La fervida immaginazione dell'autrice colpisce e stupisce piacevolmente ad ogni pagina, regalandoci una storia molto ben strutturata ed articolata, che ci permettere di trascorrere qualche ora in compagnia di storie e personaggi molto affascinanti.


Luce"