Guerre di religione e non

[Claire]

Odio le zanzare tutte quante e gli integralisti islamici!!! Volentieri le/li spiaccicherei al muro e pure certi palestinesi che nel giro di poche ore si arrogano il diritto di condannare e giustiziare delle persone.

[Mauro]

Odio le zanzare tutte quante e gli integralisti islamici!!! Volentieri le/li spiaccicherei al muro e pure certi palestinesi che nel giro di poche ore si arrogano il diritto di condannare e giustiziare delle persone.

Sono d'accordo su tutto e alla lista aggiungerei anche certi coloni israeliani e tutti quei bischeri che hanno appoggiato l'intervento americano in Iraq dove, prima che arrivassero i marines, di terrorismo non si sentiva nemmeno parlare.

[Claire]

Sono d'accordo su tutto e alla lista aggiungerei anche certi coloni israeliani e tutti quei bischeri che hanno appoggiato l'intervento americano in Iraq dove, prima che arrivassero i marines, di terrorismo non si sentiva nemmeno parlare.

Gia

Tutto quello che sta accadendo laggiù mette brividi. Si è persa la ragione completamente.
Il Medioevo non è mai finito.

[DarkCoffee]

io dico solo... povere persone... poveri bambini

[Rupert]

Credo di essermi beccata l'Influenza!!!!!!! E che cavolo!!!!!!
Bruttissima!

Augurissimi per l'influenza. Pronta guarigione!

Il tuo malanno mi ha fatto cadere l'occhio su un tuo precedente intervento, che mi suscita qualche perplessità.

Gia

Tutto quello che sta accadendo laggiù mette brividi. Si è persa la ragione completamente.
Il Medioevo non è mai finito.

Non sono perplesso a causa del senso generale, che naturalmente condivido, ma per l'uso dello stereotipo secondo cui il Medioevo sarebbe stataun'epoca di inaudita violenza e di incredibile crudeltà.
Da medievista rabbrividisco!

Genocidio, campi di concentramento e di sterminio, bomba atomica, imperialismo, totalitarismo, terrorismo... Nulla di tutto questo è mai avvenuto nel Medioevo. È veramente il Medioevo l'epoca atroce? Noi siamo migliori? O abbiamo solo perfezionato la nostra capacità di compiere atrocità?

[Claire]

Augurissimi per l'influenza. Pronta guarigione!

Il tuo malanno mi ha fatto cadere l'occhio su un tuo precedente intervento, che mi suscita qualche perplessità.


Non sono perplesso a causa del senso generale, che naturalmente condivido, ma per l'uso dello stereotipo secondo cui il Medioevo sarebbe stataun'epoca di inaudita violenza e di incredibile crudeltà.
Da medievista rabbrividisco!

Genocidio, campi di concentramento e di sterminio, bomba atomica, imperialismo, totalitarismo, terrorismo... Nulla di tutto questo è mai avvenuto nel Medioevo. È veramente il Medioevo l'epoca atroce? Noi siamo migliori? O abbiamo solo perfezionato la nostra capacità di compiere atrocità?

Grazie per l'augurio di pronta guarigione Rupert! La fase critica credo di averla superata e veramente è stata spiacevole per tutta la serie di sintomi che la contraddistinguono.

Il Medioevo è stato tantissime cose. Una importantissima fase di passaggio in primis. Quando dico che il Medioevo non è mai finito mi riferisco al cumulo di ignoranza che pervade gli uomini...alle moltitudini che in nome di una religione si sentono autorizzati a compiere massacri e a sentirsi nel giusto. Nel medioevo è accaduto anche questo. Si facevano guerre in nome di Dio.

Ogni epoca ha avuto le sue atrocità! No, non siamo i migliori ma abbiamo solo perfezionato la nostra capacità di compiere atrocità come giustamente dici tu. In fondo siamo rimasti dei barbari che giocano a fare i "civili".
Ciao

[Mauro]

Grazie per l'augurio di pronta guarigione Rupert! La fase critica credo di averla superata e veramente è stata spiacevole per tutta la serie di sintomi che la contraddistinguono.

Il Medioevo è stato tantissime cose. Una importantissima fase di passaggio in primis. Quando dico che il Medioevo non è mai finito mi riferisco al cumulo di ignoranza che pervade gli uomini...alle moltitudini che in nome di una religione si sentono autorizzati a compiere massacri e a sentirsi nel giusto. Nel medioevo è accaduto anche questo. Si facevano guerre in nome di Dio.

Ogni epoca ha avuto le sue atrocità! No, non siamo i migliori ma abbiamo solo perfezionato la nostra capacità di compiere atrocità come giustamente dici tu. In fondo siamo rimasti dei barbari che giocano a fare i "civili".
Ciao

Molto giusto quello che dici, ma la parte che ho evidenziato secondo me mette in risalto un dato inquietante: se in epoche precedenti alla nostra un certo grado di ignoranza poteva essere plausibile poiché l'istruzione era privilegio di pochi, mentre in epoca contemporanea la barbarie non ha nemmeno quella labile giustificazione.

Fino a un paio di secoli fa (diciamo fino alla rivoluzione industriale) le guerre potevano giustificarsi con il "bisogno" di un popolo o di uno Stato di espandersi alla ricerca di maggiori risorse anche per la sola sussistenza, mentre da lì in avanti le guerre sono state solo politica di potenza e imperialismo atto a racimolare materie prime a basso costo per la produzione di merce non sempre necessaria.

[DarkCoffee]

Forse perchè non ancora avevano le armi adatte

[Claire]

Molto giusto quello che dici, ma la parte che ho evidenziato secondo me mette in risalto un dato inquietante: se in epoche precedenti alla nostra un certo grado di ignoranza poteva essere plausibile poiché l'istruzione era privilegio di pochi, mentre in epoca contemporanea la barbarie non ha nemmeno quella labile giustificazione.

Fino a un paio di secoli fa (diciamo fino alla rivoluzione industriale) le guerre potevano giustificarsi con il "bisogno" di un popolo o di uno Stato di espandersi alla ricerca di maggiori risorse anche per la sola sussistenza, mentre da lì in avanti le guerre sono state solo politica di potenza e imperialismo atto a racimolare materie prime a basso costo per la produzione di merce non sempre necessaria.

Mauro giusto quello che dici pure tu ma veramente vogliamo credere che nel medioevo le guerre fossero solo un fatto di religione?

Quello che spaventa me è guardare quello che sta accadendo oggi nel mondo arabo. Il fenomeno ISIS. Questo nascente stato islamico che conquista territori con l'uso della forza e massacrando i "diversi"da loro(vedi per es. Yezidi). Quello che è inquietante è lo scontro culturale tra Occidente e Oriente. Uno scontro a suon di morti. L'Occidente che viene identificato dal nascente stato islamico come " il male" che va estirpato.
Occidentali che partono e che vanno a ingrossare le file dei Jihadisti come se si trattasse di un novello gruppo guerrillero del Che Guevara... Tutto ciò mette i brividi.
Io di buoni non ne vedo. Non vedo nemmeno un popolo che lotta per la propria sopravvivenza. Vedo solo soprusi. Gente che fugge e si amassa ai confini con la Turchia che non apre le frontiere. Persone ammazzate solo perchè in facebook avevano espresso opinione. Esecuzioni sommarie. Donne che spariscono sotto pastrani neri e scuole distrutte!!! Per non parlare di quelle vendute e rivendute. Qui non stiamo parlando di popoli che usano la violenza per appropriarsi di mezzi di sopravvivenza ma di popoli che vogliono distruggere tutto quello che è altro da se stessi e le loro leggi e la loro religione.
E' non è medioevo? Lo stesso disprezzo della vita della povera gente. Quando il Signore vendeva un feudo questo comprendeva la gente che ci viveva.

che dire? Io il burka non lo voglio mettere e vorrei che il medioevo finisse(sopratutto per le donne) e per molti aspetti sono dalla parte di Oriana Fallaci.
Ciao

[Rupert]

E' non è medioevo?

No. Mi dispiace. Il Medioevo non è nulla di questo. Constato con un po' di tristezza che il pregiudizio su un'epoca sembra invincibile.

Credo che l'unica reazione adeguata in un forum frequentato da forti lettori sia una seria proposta bubliografica. Non appena ho un po' di tempo apro un thread dedicato con proposte di letture sul Medioevo. L'entità vaga, monolitica, unilaterale e perversa cui si sta facendo riferimento in questo thread sotto il nome di "Medioevo" non è mai esistita ed è un mito che onestamente pensavo superato.
Pensavo male.

[Rupert]

Molto giusto quello che dici, ma la parte che ho evidenziato secondo me mette in risalto un dato inquietante: se in epoche precedenti alla nostra un certo grado di ignoranza poteva essere plausibile poiché l'istruzione era privilegio di pochi, mentre in epoca contemporanea la barbarie non ha nemmeno quella labile giustificazione.

Concordo in parte, ma sono più radicale.
Per pianificare, organizzare e mettere in atto su ampia scala un genocidio ci vuole un sacco di sapere, un sacco di studio, un sacco di competenze di ogni tipo e una dose incredibile di volontà condivisa da una maggioranza o da un gruppo rilevante della popolazione.

Per essere veramente spietati è necessaria tanta "educazione" e bisogna disporre di grande sapere. Il tutto usato nel peggiore dei modi.

[kaipirissima]

No. Mi dispiace. Il Medioevo non è nulla di questo. Constato con un po' di tristezza che il pregiudizio su un'epoca sembra invincibile.

Credo che l'unica reazione adeguata in un forum frequentato da forti lettori sia una seria proposta bubliografica. Non appena ho un po' di tempo apro un thread dedicato con proposte di letture sul Medioevo. L'entità vaga, monolitica, unilaterale e perversa cui si sta facendo riferimento in questo thread sotto il nome di "Medioevo" non è mai esistita ed è un mito che onestamente pensavo superato.
Pensavo male.

In effetti in nessun periodo storico sono mancate le guerre territoriali, le guerre religiose, le stragi, l'ingiustizia, pregiudizi, la povertà, e l'ignoranza. Così come non è mancata l'arte o il pensiero filosofico.
Si dice Medioevo in senso figurale. Filologicamente forse è sbagliato, ma suona meglio del siamo ritornati alla Controriforma o altro.

Naturalmente Rupert attendo la tua bibliografia.
Domanda secondo te quando finisce il Medioevo? Ricordo un mio professore che per l'esame di Storia Medievale ci faceva studiare fino al 1250 con la morte di Federico II di Svevia. Forse ci spiegò anche il perchè, o forse un motivo non c'era, voleva solo farci studiare di meno!

[Mauro]

Mauro giusto quello che dici pure tu ma veramente vogliamo credere che nel medioevo le guerre fossero solo un fatto di religione?

Quello che spaventa me è guardare quello che sta accadendo oggi nel mondo arabo. Il fenomeno ISIS. Questo nascente stato islamico che conquista territori con l'uso della forza e massacrando i "diversi"da loro(vedi per es. Yezidi). Quello che è inquietante è lo scontro culturale tra Occidente e Oriente. Uno scontro a suon di morti. L'Occidente che viene identificato dal nascente stato islamico come " il male" che va estirpato.
Occidentali che partono e che vanno a ingrossare le file dei Jihadisti come se si trattasse di un novello gruppo guerrillero del Che Guevara... Tutto ciò mette i brividi.
Io di buoni non ne vedo. Non vedo nemmeno un popolo che lotta per la propria sopravvivenza. Vedo solo soprusi. Gente che fugge e si amassa ai confini con la Turchia che non apre le frontiere. Persone ammazzate solo perchè in facebook avevano espresso opinione. Esecuzioni sommarie. Donne che spariscono sotto pastrani neri e scuole distrutte!!! Per non parlare di quelle vendute e rivendute. Qui non stiamo parlando di popoli che usano la violenza per appropriarsi di mezzi di sopravvivenza ma di popoli che vogliono distruggere tutto quello che è altro da se stessi e le loro leggi e la loro religione.
E' non è medioevo? Lo stesso disprezzo della vita della povera gente. Quando il Signore vendeva un feudo questo comprendeva la gente che ci viveva.

che dire? Io il burka non lo voglio mettere e vorrei che il medioevo finisse(sopratutto per le donne) e per molti aspetti sono dalla parte di Oriana Fallaci.
Ciao

Magari non tutte le guerre di quel periodo erano solo o in parte "religiose", però mi limito a ricordare che le crociate non portavano niente da un punto di vista del ritorno economico e ancora adesso quella terra è oggetto di dispute esclusivamente sociali, culturali e religiose perché se guardassimo alle ricchezze concrete del territorio la fascia che va dal Sinai alla Turchia sarebbe giusto buona per farci le vacanze al mare.
Però mi dai lo spunto per correggere il mio riferimento storico sull'inizio delle guerre puramente economiche che crdo si possa retrodatare ai conquistadores spagnoli (avidità e null'altro).
Rispetto alla parte che ti ho evidenziato, ti vorrei far notare che, anche se nessuno lo ricorda mai, l'ISIS sta cercando di appropriarsi di uno Stato (l'Iraq) che è fra i più ricchi al mondo di petrolio ... la questione religiosa è un paravento, non è un caso che molti degli occidentali che si aggregano all'ISIS lo facciano perché è un'organizzazione che paga molto bene e non certo per convinzioni spirituali.

[Mauro]

Concordo in parte, ma sono più radicale.
Per pianificare, organizzare e mettere in atto su ampia scala un genocidio ci vuole un sacco di sapere, un sacco di studio, un sacco di competenze di ogni tipo e una dose incredibile di volontà condivisa da una maggioranza o da un gruppo rilevante della popolazione.

Per essere veramente spietati è necessaria tanta "educazione" e bisogna disporre di grande sapere. Il tutto usato nel peggiore dei modi.

Se sbaglio mi corigèrete (cit.), ma credo di poter dire che la parte evidenziata sia la chiave di tutto ma da un punto di vista del tutto diverso.
La convinzione della grande massa di gente che è, di fatto, il braccio armato di un disegno criminoso come il genocidio, deriva da poche "verità" inculcate a forza in menti con pochi mezzi critici.
Cito, ad esempio, i talebani che quando fecero la loro comparsa nelle cronache di guerra venivano definiti "studenti coranici" mentre si è poi visto che altro non sono che un enorme mole di persone semianalfabete catechizzate a dovere con pochi, ma efficaci, slogan atti a renderli dei combattenti spietati in quanto convinti di essere in possesso dell'unica verità e dell'unica fede religiosa possibile.
Una persona un minimo istruita, e non solo catechizzata, prima di compiere certi gesti barbari forse ha un dubbio ... un rozzo integralista probabilmente no.

[Rupert]

Domanda secondo te quando finisce il Medioevo? Ricordo un mio professore che per l'esame di Storia Medievale ci faceva studiare fino al 1250 con la morte di Federico II di Svevia. Forse ci spiegò anche il perchè, o forse un motivo non c'era, voleva solo farci studiare di meno!

Ho avviato un thread apposta. Ti rispondo in quella sede :

Medioevo