Questa volta, invece di inserire una mia lettura propongo quelle di alcuni sconosciuti "pescati" in un parco da "la Repubblica" che forniscopno alcuni spunti interessanti.
http://d.repubblica.it/argomenti/201...89586/1/#media
Questa volta, invece di inserire una mia lettura propongo quelle di alcuni sconosciuti "pescati" in un parco da "la Repubblica" che forniscopno alcuni spunti interessanti.
http://d.repubblica.it/argomenti/201...89586/1/#media
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
Moravia l'ho letto poco, ma in particolare quello che mi è più piaciuto è stato "1934"
adoro parlare del nulla, è l'unico argomento di cui so tutto
scusate ho finito ieri MARTIN EDEN e ho solo una parola:
spoiler: (evidenziare per leggere)
nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo ooooo
Ho appena terminato:Qualcuno con cui correre. Bello.
Ho finito in due serate "La carta più alta" di Malvaldi che però con i vecchietti del BarLume comincia a mostrare un po' la corda ... spero che Morchio e "Con la morte non si tratta" mi risollevino lo spirito.
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
Ho iniziato "I primi tornarono a nuoto" di Giacomo Papi
Ritornano tutti, uno per uno.
Vengono dall'Ottocento, dal Rinascimento, dalla Preistoria. Sono uguali a noi. Chiedono spazio e ospitalità. Non sono minacciosi all'inizio, solo smarriti e voraci: vogliono vivere, proprio come noi. E i vivi?
Adriano Karaianni è il medico che ha scoperto il primo rinato.
Hanno la stessa età e le stesse sembianze del giorno in cui sono morti. Ma presentano un metabolismo perfetto e sono famelici come bambini appena nati. Ricompaiono nei luoghi dove hanno vissuto.
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
Dopo De Silva ho iniziato un libro che penso interesserà a pochi. ( forse a Murialdo).
E' di una scrittrice piemontese, poco conosciuta altrove...
Una anziana maestra in pensione, Maria TARDITI, che scrive romanzi ambientati nella mia regione, con modi di dire dialettale non sempre facili da ..tradurre, ma le sue storie sono avvincenti.
Questo si intitola L'ODORE DEL DIAVOLO.
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
"Il libro di legno" di Gian Mauro Costa
Per il momento mi sta piacendo, anche se il ritmo è lento. Vedremo come prosegue.
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