-
28-January-2019, 17:49
#1
Moderator
Originariamente inviato da
Mauro
Ma sai che a me piace parecchio e non mi pesa per nulla?
infatti, mi sembra strano. la cosa più bella è la scrittura pulita e oggettiva che usa Capote.
-
23-January-2019, 19:22
#2
Moderator
mi sono bloccata di nuovo. speriamo bene. ho visto che è uscito l'ultimo di Manzini con Rocco come protagonista, speriamo che in biblio giunga con una certa velocità.
-
13-February-2019, 16:42
#3
Master Member
"Il baco da seta" Robert Galbraith
-
25-February-2019, 14:20
#4
Moderator
Ho iniziato l'ultimo di E. George, Punizione. Speriamo bene. Temo la prolissità. Ma è vero che è morta? Me.lo detto un'amica ma sul web non c'è traccia. Mistero.
-
25-February-2019, 21:47
#5
Master Member
Originariamente inviato da
kaipirissima
Ho iniziato l'ultimo di E. George, Punizione. Speriamo bene. Temo la prolissità. Ma è vero che è morta? Me.lo detto un'amica ma sul web non c'è traccia. Mistero.
Forse la tua amica si confonde? La morte di una scrittrice di questo calibro farebbe notizia!
E sappi che io la penso proprio esattamente come te: ho sospeso anni fa la lettura dei libri della George proprio a causa della prolissità. Ne avevo letto uno che non finiva mai (credo "Cercando nel buio"), ricordo che feci una fatica tremenda ad arrivare in fondo e alla fine ho pensato che una bella pausa ci stava bene. Pausa che dura ancora oggi
-
Moderator
Incredibilmente il libro scorre che è una meraviglia, nonostante accada poca roba, ma i personaggi sono interessanti e la trama mi ha preso, ormai sono quasi alla fine.
-
Master Member
Mi stai quasi convincendo a riprendere in mano la George ...
-
Moderator
Originariamente inviato da
Elvira Coot
Mi stai quasi convincendo a riprendere in mano la George ...
Era da tanto che non la leggevo. Ritrovare i personaggi dopo tanto tempo e scoprire che non sono cambiati mi ha dato un senso di quasi di felicità, so che può sembrare.assurdo ma ...
-
Master Member
Originariamente inviato da
kaipirissima
Era da tanto che non la leggevo. Ritrovare i personaggi dopo tanto tempo e scoprire che non sono cambiati mi ha dato un senso di quasi di felicità, so che può sembrare.assurdo ma ...
Io non la leggo da talmente tanto tempo che è sicuro che i personaggi sono cambiati. Per esempio
Beh, Kaipy, mi hai convinto. Finisco "La via del male" di Galbraith e poi comincio
-
Moderator
Ho letto lo spoiler e ti avviso di saltare a piè pari il romanzo successivo che parla appunto di quella cosa in flashback. Noiosissimo.
gli altri puntano di più su Barbara e il suo vicino di casa che ci offre qualche sorpresa. Non sono male anche se qualche digressione va letta con il cuore leggero, senza sensi di colpa.
-
Master Member
Originariamente inviato da
kaipirissima
Ho letto lo spoiler e ti avviso di saltare a piè pari il romanzo successivo che parla appunto di quella cosa in flashback. Noiosissimo.
gli altri puntano di più su Barbara e il suo vicino di casa che ci offre qualche sorpresa. Non sono male anche se qualche digressione va letta con il cuore leggero, senza sensi di colpa.
Seguirò il tuo consiglio. Io già di mio sono una specialista del salto della pagina (ho troppo poco tempo a disposizione per sprecarlo leggendo roba noiosa)
-
Moderator
In biblioteca ho preso Mattatoio n 5. Qualcuno di voi l'ha letto?
-
Master Member
"Le strade di Laredo" Larry McMurtry
Texas, ultimo scampolo dell'Ottocento. Il mondo è cambiato, ma la storia continua. Niente più mandrie di bestiame che percorrono praterie immense, ma treni che tagliano l'orizzonte. Tutto riprende da dove era iniziato, però con un salto di una ventina d'anni: Woodrow Call è di nuovo nella terra da cui si era allontanato per un'ormai leggendaria spedizione nel Montana. Tanti suoi amici di un tempo non ci sono più, come non ci sono più i nemici che conosceva bene, gli indiani e i messicani. I nuovi nemici sono i fuorilegge, che imperversano su entrambe le sponde del Rio Grande. Il capitano Call, «il più famoso Texas Ranger di tutti i tempi», è ormai un cacciatore di taglie. La sua fama lo precede e proprio per questo viene ingaggiato da un magnate delle ferrovie yankee per scovare un giovane bandito messicano che rapina i suoi treni e uccide i passeggeri. Sembrerebbe una faccenda di ordinaria amministrazione, ma Call è un eroe al tramonto, pieno di acciacchi e prigioniero dei ricordi, e ha bisogno di un compagno fedele per condurre la caccia. Come sempre convoca Pea Eye, suo caporale ai tempi dei ranger. Ma il mite Pea Eye ora è sposato con Lorena, l'ex bellissima prostituta dai tempi di Lonesome Dove, ha cinque figli e una fattoria da mandare avanti: la sua fedeltà va soprattutto alla famiglia. Call scopre di colpo che il suo rassicurante passato lo respinge, proprio mentre un irriconoscibile presente gli si para davanti sotto le sembianze di Ned Brookshire, un timoroso ragioniere di Brooklyn che gli viene messo alle costole dalla compagnia ferroviaria per tenere i conti della missione, ma soprattutto del terribile Joey Garza, un imberbe messicano gelido e individualista che colpisce con metodi inediti e imprevedibili.
-
In questi giorni ho letto Diario di scuola di Daniel Pennac. Un libro che tratta la delicata tematica di quei ragazzi che non riescono in alcun modo ad ottenere risultati a scuola e che vengono troppo spesso tracciati di essere semplicemente dei lavativi. Quello di Pennac è sicuramente un punto di vista autorevole essendo stato, somaro prima e professore poi.
https://fabiomartinenghi.com/2019/03...rio-di-scuola/
-
Post Thanks / Like - 1 Thanks, 0 Likes
Mauro thanked for this post
-
Dopo Faulkner ho iniziato Chiare mattine d'Oriente di Andrew Greig. Mi sta piacendo, l'ambientazione è su due piani temporali, gli anni 30 in Malesia e i giorni nostri.
Segnalibri