Quote Originariamente inviato da Elvira Coot Visualizza il messaggio
E com'è? Io ce l'ho in lista, ma per ora non sono ancora riuscita a prenderlo in mano
beh direi che ha scritto di meglio...si legge velocemente e sembra che il protagonista ti stia parlando di persona, usa anche dei termini che si sentono solo qui a Bologna (ma perfettamente capibili da tutti) tipo il "tiro" che è l'interrutore per aprire i portoni o zone che, ovviamente chi abita a Bologna conosce, anche se poco famose....ad esempio quando cita "la cricca" è proprio un posto dove i "cinni" (ragazzini) andavano a giocare e che col tempo divenne "famosa", perchè negli anni '80 si verificavano casi di spaccio (ma questa è un'altra storia...)
Per il resto ha usato una storia un po' inverosimile per raccontare comunque degli episodi che dopo la guerra si sono verificati, anche se c'è andato coi piedi di piombo..