Ecco un interessante, ma non allegro (tanto per cambiare) articolo sulla lettura e sull'acquisto di libri in Italia comparso sul Il Sole 24ore di oggi.

In particolare ho trovato interessante (e sconcertante) la seguente affermazione:

"Questo trend è il segno di un Paese che, al di là delle parole, sta disinvestendo su questo settore e che non è in grado di utilizzare la conoscenza come fattore di sviluppo".