Ho da sempre una grandissima ammirazione per l'opera di Mondrian, che esercita ancora sulla mia sensibilità artistica lo stesso trasporto emotivo di quando ne scoprii l'opera per la prima volta, in una lezione al ginnasio (ormai preistoria).

E ancora mi snervano oltremodo quei saccentoni che vedendo una composizione ridotta ai suoi elementi essenziali di linee perpendicolari e campiture misuratissime e solo apparentemente semplici di colori primari affermano con disprezzo "ma una c@*@ta così la so fare anch'io"...

la mostra della Fondation Beyeler a Basilea illustra proprio il soffertissimo e meticoloso lavoro di ricerca dell'essenziale estetico e del suo rapporto con la realtà vista e rappresentata da parte di Piet Mondrian. Un percorso cronologico attraverso la sua opera, ben esposto e ben spiegato.

Per un amante dell'arte è un'esposizione che vale la trasferta.
Purtroppo invece l'altra mostra interessantissima attualmente in corso presso l'altro grande museo della città renana, il Kunstmuseum Basel è aperta ancora solo per qualche giorno e mi è sembrato di capire che sia già completamente saturo di prenotazioni. Si tratta di Picasso - El Greco. Ancora una volta un percorso di formazione artistica nel confronto fra le reinterpretazioni di Picasso dell'opera del Greco.

Decisamente Basilea ci sta viziando... con mio sommo piacere.