Desideri stavano strappandomi l'anima.
Potevo viverli, ma non ci son riuscito.
Allora li ho incantati.
E a uno a uno li ho lasciati dietro di me...
Ho disarmato l'infelicità.
Tipo: Messaggi; Utente: Aleciccio
Desideri stavano strappandomi l'anima.
Potevo viverli, ma non ci son riuscito.
Allora li ho incantati.
E a uno a uno li ho lasciati dietro di me...
Ho disarmato l'infelicità.
IL TAVOLO DELLA FAMIGLIA
Legno invecchiato dal tempo.
Resina impregnata di tempo.
Cosi il tavolo e la famiglia riunita,
e i rischi del coltello nella carne del legno,
e il vino versato, la...
Mio padre
Mio padre vendeva frutta e carbone
e intanto accarezzava
un gatto che si chiamava Baruloun.
Se camminava guardava in terra
per vedere se c’era qualcosa da prender su:
un chiodo...
Io mi sono coperta di parole
perché nessuno trovi il silenzio in cui sto.
Marie Noël
L’estate non si fa annunciare,
se è estate vera, non ha false partenze
come la primavera, o l’autunno
che è quasi tutto annuncio.
L’estate viene in un solo giorno.
Un temporale, la polvere,...
A tutte le madri
Avete disseminato
il cielo dei vostri figli
di diritti, di doveri
costellato
il cammino delle vostre figlie.
Gli uni,
insoddisfatti
inappagati
Constatazioni provinciali
Le pareti di cartone bianco tagliate da una finestra
rettangolare; il giorno si appoggia al cielo;
e una nuvola ammazza il tempo con un nastro azzurro.Sui campanili il...
Telegiornale
Stando nel cerchio d’ombra
come selvaggi intorno al fuoco
bonariamente entra in famiglia
qualche immagine di sterminio.
Così ogni sera si teorizza
la violenza della storia.
...
Temporali
Mia madre, la mattina, era bellissima.
Si alzava presta come fa al vento un temporale,
sgombrava il letto dai sogni a notte prima.
e rassettava gli occhi, come si fa con la...
Ho tre poesie,
disse.
Pensa, contare le poesie.
Emily le gettava
in un baule, io
non credo proprio che le contasse,
apriva solo un pacchetto di tè
e ne scriveva una nuova.
Era giusto. Una...
All'indietro presero a correre
le strade risucchiavano l'asfalto
era di notte i netturbini
avevano concluso il turno.
Per alcuni minuti gridarono
i muri delle case sbattevano
come se fossero...
Il risveglio
Già, possiamo stupirci di essere ancora vivi!
Ogni mattina il sonno che ci aveva sommersi
come un lago prosciugato si ritira
e ancora umidi ci lascia sulle sponde
davanti al bosco...
Abbiamo bisogno di quattordici versi, tredici ora,
e dopo questo appena una dozzina
per varare una barchetta sui mari colpiti dalla tempesta d’amore,
Poi ne rimangono ancora solo dieci come file...
Clausola
Ci sono danni che non copre l’assicurazione
combinata sulla casa, lo so.
Le chiamate perse, per esempio,
le lettere strappate, la corda di seta,
la notte che c’è dietro gli specchi,...
Un amore perduto quanta gioia
di nuove sensazioni in me sorprende.
Ma l’amore è perduto.
E la pena riprende.
Sandro Penna
Ecco l’accusa: il muro,
la strada, il glicine, brillano
negli occhi di qualcuno.
Io. Uno.
E uno è troppo poco.
Umberto Fiori
Tavolata
Dopo una cena, quando si resta ancora
seduti a tavola
ma non si parla della stessa cosa
(qua gridano, là scherzano e discutono
e ridono senza capire),
quando intorno le voci si...
E mi piacciono le parole
con le parole do i nomi alle cose
allora dopo le so le cose
imparo dove metterle
dove sta la bottiglia e dove
l’attaccapanni. Amo Guadalquivir
nome proprio di fiume...
Tutto è in disordine.
I capelli.
Il letto.
Le parole.
La vita.
Il cuore.
Jack Kerouac
Billy Collins (New York, 1941), da A vela, in solitaria intorno alla stanza (Fazi, 2013)
Indicazioni
Hai presente il sentiero di mattoni sul retro della casa,
quello che si vede dalla finestra...
Il tuo corpo, il mondo, corre.
I miei occhi, il mondo, anche.
Nessuno ama due volte con gli stessi occhi.
Contemplare: fondersi.
Gabriel Zaid
Ed allora sono perché tu sei,
ed allora sei, sono e siamo,
e per amore sarò, sarai, saremo.
Pablo Neruda
Parlare
senza aver niente da dire
comunicare
in silenzio
i bisogni dell’anima
dar voce
alle rughe del volto
alle ciglia degli occhi
agli angoli della bocca
parlare
Colibrì
Fai conto che io dica estate,
scriva la parola “colibrì”,
la metta in una busta,
la porti giù per la discesa
fino alla buca. Quando tu aprirai
la lettera, ti verranno in mente
quei...
Non c’è parola più certa di un’altra.
S’impara a tacere con gli anni,
anche se sembra che parliamo.
Si nasce senza parole
e con tutte le parole distrutte ce ne andiamo.
E tuttavia,
nonostante...