"Volevo morire: parlano i sopravvissuti alla tortura in Siria"

Amnesty denuncia atroci violenze, detenuti picchiati, appesi a ganci, stuprati, persone infilate dentro a pneumatici da camion, sospesi da terra e picchiati, con cavi e bastoni. E poi violenze sessuali e maltrattamenti.

Per Amnesty International, le testimonianze dei sopravvissuti alla tortura costituiscono un'ulteriore prova dei crimini contro l'umanità commessi in Siria.
Amnesty ha ripetutamente chiesto che la situazione della Siria venisse deferita al procuratore della Corte penale internazionale, ma fattori politici hanno finora impedito che ciò accadesse. La Russia e la Cina hanno bloccato due volte deboli proposte di risoluzione del Consiglio di sicurezza che neanche facevano riferimento alla Corte.

Non essendo riuscito il tentativo di coinvolgere la Corte, Amnesty International ha chiesto al Consiglio Onu dei diritti umani di prorogare il mandato della Commissione d'inchiesta delle Nazioni Unite sulla Siria e rafforzare la sua capacità di effettuare monitoraggio, documentare e denunciare in vista della possibile incriminazione dei responsabili di crimini di diritto internazionale e altre gravi violazioni dei diritti umani.

Per le Nazioni Unite nelle violenze in Siria sono morte oltre 8.000 persone, e l'Alto commissariato Onu per i rifugiati ha detto martedì che circa 230mila siriani sono fuggiti dalle proprie abitazioni nell'ultimo anno, e che circa 30mila hanno cercato rifugio all'estero. In quel che sembra un tentativo di impedire l'esodo dei profughi, le forze siriane hanno minato i confini con il Libano e la Turchia, ha reso noto l'organizzazione umanitaria Human Rights Watch.

http://www.repubblica.it/solidarieta...6/?ref=HREC1-3

http://www.amnesty.it/nuovo-rapporto...co-e-massiccio