Da domani inizia un corso di aggiornamento ECM di ben 3 giorni ad Alberobello e io sono una partecipante. Sarà una bella sfacchinata ma ne vale la pena.Ci alloggeranno nei Trulli.Una novità per me. Saranno confortevoli?
Claire
Da domani inizia un corso di aggiornamento ECM di ben 3 giorni ad Alberobello e io sono una partecipante. Sarà una bella sfacchinata ma ne vale la pena.Ci alloggeranno nei Trulli.Una novità per me. Saranno confortevoli?
Claire
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
Vorrei ringraziare tutti gli assidui frequentatori del Forum di Poesia per le emozioni che sempre ci regalano attraverso le loro proposte di lettura. Alcune vere illuminazioni. Sto persino stampando una selezione personale delle poesie preferite...
Sono veramente grata anche a tutti gli Scompaginati che mi stanno aiutando nell'aggiornamento di "oggi ricordiamo". Il vostro contributo è prezioso e sempre interessante.
Questa mattina sotto la doccia preparavo mentalmente la bozza di una cosa che devo scrivere e all’improvviso sono stata fulminata da una consapevolezza atroce. “Struggere” - o meglio, la forma riflessiva "struggersi" -, nel suo significato figurato, è un verbo così bello, che a me è sempre piaciuto tanto. Il participio presente “struggente” è un aggettivo così poetico… Ma il participio passato è strutto! Il grasso di maiale. E come si fa a scrivere una cosa tipo “La ragazza per cui si è strutto per anni”?!
Strutto mi rovina tutto.
Escludendo a priori i sinonimi “liquefatto”, “fuso”, “sciolto”, “squagliato”, anche gli altri come “consumato”, “tormentato”, “afflitto” non rendono la stessa idea. ”Arso” poi diventa persino melodrammaticamente patetico. E anche “languito”.
Come uscire da questa impasse?
Sinonimi: accorato,intenso,appassionato,toccante, fervido, fremente (ma il part.pass. è un orrido: fremuto!)
Eh appunto, mi sa che mi dovrò rassegnare a cambiare frase. Comunque grazie, Carlo.
Mi intrufolo in questa interessante discussione...e se usassi sempre "struggersi" ma con un tempo verbale diverso? Es.: "la ragazza per la quale si struggeva da anni" ?
Forse sto dicendo una cavolata colossale, perché in effetti il senso della frase sarebbe leggermente differente...ma ci ho tentato,via!
La vita morde forte alle spalle e quando sorride ti fa solo del male (Mauro Berchi)
Nessuna cavolata Indigowitch , anzi, grazie per il suggerimento. E' che, usando il presente per riferire quello che oggi fa il soggetto, volevo rendere l'idea del fatto che si è strutto per anni, ma adesso non si strugge più (ed era ora!). Ad ogni modo ormai sono ubriaca, per cui per ora lascio che faccia un po' quello che gli pare e ci ripenso domani.
Grazie!
distrutto, consumato, non vanno bene?
Andranno sicuramente bene, perchè mi ha talmente stufato che se non si è consumato abbastanza ci penso io a distruggerlo!
Scherzi a parte, non sto scrivendo un romanzo, devo proprio parlare di uno in carne e ossa. Ma siccome è anche un po' co...one non credo nemmeno che meriti tutta questa attenzione, perciò mi accontenterò dei sinonimi senza pensarci più.
Grazie ancora a entrambi, Carlo e Indigowitch.
"La ragazza per la quale ha trascorso anni a struggersi". Oh yeah.
E adesso speriamo che non incontri più ragazze struggenti, se no siamo daccapo.
Buona notte e w i particìpi.
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