Certo, ho capito. Infatti quelli di Malvaldi sono libri abbastanza leggeri, non impegnativi.
Ma quando l'inizio di un libro annoia è chiaro che si mette da una parte e se ne prende un altro
Comunque il maggiore appeal che Malvaldi esercita su di me è proprio il ritrovarmi nei detti e nei caratteri del natio loco, molto fedeli al vero, tanto da chiedermi cosa ci possano trovare i lettori non indigeni, perché in fondo gli intrecci sono esili e a volte noto qualche ingenuità narrativa, o almeno così mi sembra.