A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
Fortunata Elisabetta! A me recentemente hanno regalato un libro di un certo Andrea Vitali, scrittore comasco che scrive di storie comasche, e siccome mi dava l'idea di essere in odore di "lega" (sicuramente un pregiudizio sbagliato...) l'ho prontamente rifilato a mia madre che apprezza le storie di provincia italiane. Sono un po' esterofilo se non si era capito e questa cosa si riflette anche sulla letteratura...
In generale chi mi regala libri non ne azzecca uno, per cui preferisco decisamente scegliere io.
Per battezzare la Feltrinelli di Verona che ha appena aperto (mi pare un sogno!) ho preso
Aimee Bender - 'Un segno invisibile e mio'
Questa la frase riportata dopo la dedica (questo tipo di pagina ha un nome?)
"I numeri per me sono più o meno degli amici. Non è lo stesso per voi, vero..? 3844: per voi è solo un tre, un otto, un quattro e un quattro. Ma io lo guardo e dico: 'Ciao, 62 al quadrato!' - Wim Klein, matematico"
L'acquisto era d'obbligo
Oggi sono stata in città e ho acquistato:
La banalità del male di Hannah Arendt;
La strada di Smirne di Antonia Arslan;
L'illusione del Bene di Cristina Comencini.
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
ciao, spero di fare oggi nuovi acquisti.
In compenso ieri ho ricevuto l'ultimo regalo di Natale!
Un libro- sempre gradito, certo diverso dai soliti che leggo, ma mi incuriosisce molto.
I NEWYORKESI, di Cathleen Shine.
Dev'essere leggero, ma la donatrice dice di averlo scelto perchè ha due elementi che io adoro: protagonista la città di New York, mia preferita in assoluto, e i cani ed i loro padroni. Vedremo.
Buona giornata a tutti!
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
Oggi ho fatto una bella scorta di libri: "Il sarto di Ulm" autobiografia politica di Lucio Magri, "Bersaglio, l'oblio" uno dei primi romanzi di Valerio Varesi, con il commissario Soneri e "Hyperion" primo atto della saga fantascientifica di Dan Simmons e poi nei mercatini dell'usato ho preso "Prima di morire addio" Di Fred Vargas, "Cittanova blues" di Francesco Guccini, "Lo spirito e altri briganti" scritto sempre dal cantautore modenese assieme a Loriano Macchiavelli e "Piccole cronache" antologia di articoli dell'economista e storico Carlo M. Cipolla autore anche dello straordinario
"Allegro ma non troppo" che analizza le leggi della stupidità umana. E' stata davvero una domenica proficua!
che bella provvista, Chomsky!!! ti piace Fred Vargas?
Io ne ho uno, che tra l'altro mi ha regalato Cecilia, e non mi decido mai a " partire". Non so perchè.
Anche Varesi mi piace un sacco.
ho ancora da leggere E' solo l'inizio, commissario Soneri.
ieri ho comprato IL SENSO DEL DOLORE di Maurizio de Giovanni. Mentre scrivevo il nome e la data sulla prima pagina, ho buttato l'occhio sullle prime due pagine del romanzo: colpita e affondata!
Mi piace lo stile, moltissimo, e questa è già un'ottima partenza. ciao!
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
Ciao Rosy, di Fred Vargas ho letto diversi libri tra cui "L'uomo a rovescio", "Nei boschi eterni", Un luogo incerto", "Chi è morto alzi la mano" e Sotto i venti di Nettuno". Alcuni mi sono piaciuti molto, altri meno per la mancanza di realismo di alcune trame, accettabili solo se si adotta la "sospensione dell'incredulità", condizione indispensabile per apprezzare i suoi plot narrativi molto fantasiosi.
Anche a me piace molto Varesi e in certi momenti avvicino il suo amico Soneri a Maigret per la sua umanità e testardaggine nel voler capire i moti dell'animo umano.
Dulcis in fundo pure io ho acquistato, letto, apprezzato e commentato l'ultima fatica di De Giovanni.
Saranno "affinità elettive"?
Buona notte e buona lettura.
Salvatore
ciao Salvatore! sono contenta di sapere il tuo nome, non mi piace conoscere la gente solo per nick.
Lo ritengo un gesto di amicizia.
Che apprezzo.
Io ho UN LUOGO INCERTO. com'era, ti ricordi?
Sì, abbiamo gusti in comune. E' bello condividere, il forum serve a questo!
ciao e buona notte. Rosy
Rosy
P.S. E' questa "SOSPENSIONE DELL'INCREDULITà" CHE MI METTE UN Pò IN CRISI.....
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
"Un luogo incerto" è proprio un libro dove "la sospensione dell'incredulità" deve essere molto presente. La trama è piuttosto inverosimile ma una volta che accetti le premesse, alquanto incredibili, poi il romanzo diventa interessante e piuttosto divertente.
"Sospensione dell'incredulità" in che senso? Nel senso che ciò che è incredibile è solo sospeso ma poi alla fine tutto si spiega? Allora sì sono d'accordo.
Detto questo ti devo dire cara Rosy che secondo me parti male ... Questo per me è il meno bello della Vargas, un po' un pasticciaccio che andrebbe letto quando già conosci e ami tutti i personaggi strambi del commissariato di Parigi.
Ciao
Presi stasera:
Philip Roth - La mia vita di uomo
Eraldo Affinati - Campo del sangue
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