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Discussione: Etimologie e strane origini

          

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  1. #1
    Master Member L'avatar di Sir Galahad
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    facóndo (fa-con-do):

    Di eloquio elegante e persuasivo

    Deriva dal latino: facundus da [fari] parlare ; [-cundus] è un suffisso proprio degli aggettivi verbali.

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    La facondia è la sintesi virtuosa di colui che parla. Oggi, nel parlar comune, al posto di questa parola si adopera, tout court, il termine [dialettica].
    Questo termine deriva dal greco dialègomai, "parlare"

    Il significato corrente è quindi l' abilità nel condurre una discussione con argomenti stringenti.



    In Kant: uso illegittimo delle regole del pensiero come strumento di produzione di conoscenza , a volte solo apparente.La dialettica sarebbe quindi la logica dell'apparenza, che rivelerebbe, quindi, il carattere illusorio dei giudizi trascendenti, mettendoci in guardia contro l'inganno della ragione.

  2. #2
    Master Member L'avatar di Sir Galahad
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    Strega [stre-ga]:L'origine della parola "Strega" è molto antica.Deriverebbe dal greco: "strix, strygòs" *, termine che designava i rapaci notturni (probabilmente l'allocco o il barbagianni) i quali, appunto, hanno una voce "stridula" e "stridono". Da questo poi deriva strigi, che si usava per intendere "fattucchiera". La leggenda voleva che succhiassero avidamente il sangue di fanciulli. Ovidio ne parla così nelle Metamorfosi:

    Si dice che strazino fanciulli ancora lattanti e pieno di sangue
    abbiano il gozzo.
    Hanno nome strigi, causa del nome
    è che sogliono di notte orribilmente stridere.


    Secondo altri , strix deriverebbe da Stige (in greco Stix), uno dei cinque fiumi dell'inferno, che, secondo la mitologia, avrebbe il potere di donare l'immortalità. proprio in In esso la dea Teti avrebbe immerso il piccolo Achille tenendolo per il tallone, in modo che fosse invulnerabile.
    --------------------------

    * Gli strigoli sono piante commestibili. Debbono il loro nome al fatto che, appena toccati, emettono un suono simile ad uno stridìo.

  3. #3
    Master Member L'avatar di Rosy
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    Smile Natale

    NATALE.
    Io procedo, Sir, per la mia strada. Avete già detto il significato di Natale?

    Il Natale è la festività cristiana che celebra la nascita di Gesù. Cade il 25 dicembre, mentre nella chiese ortodosse cade il 7 gennaio.

    Il termine deriva dall'aggettivo latino Natalis= relativo alla nascita.
    Ciao, Rosy

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    " Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
    M.Medeiros

  4. #4
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    Snob: è vero, è una parola di origine anglosassone ma... trae dal Latino (tanto per cambiare)
    Questa parola fu coniata nell'Ottocento dallo scrittore ed umorista W.M.Thackeray sulla rivista Punch. Lo scrittore faceva riferimento ad un suo libro, The book of snobs. >Ove pare che la parola snob derivasse dalla contrazione dell'espressione latina sine nobilitate, senza nobiltà; infatti, tale espressione sarebbe stata decurtata in s.nob. e poi in snob.
    Snobbare deriverebbe dal verbo to snub, ossìa guardare dall'alto verso il basso, adoperando un trattamento di sussiego verso altri od altre cose.
    In effetti, snob e snobbare sono simili, dal punto di vista fonetico; però, come si è visto, differente è il loro significato.

  5. #5
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    L'origine di snob, allora, sarebbe differente dall'uso che se ne fa attualmente. Indica, la parola, mancanza di nobiltà (per censo, per casta o per attitudine mentale e del cuore) e non già (come si pensa erroneamente) distacco sociale per presunta superiorità.

  6. #6
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    L'amico Zio Fred, nei suoi auguri, fa riferimento al Geniale Pier Lambicchi, gioia di noi ragazzi spensierati (ma quanti anni son passati?)
    Lambicchi deriva da alambicco,ossìa uno strumento usato in chimica per distillare una sostanza da un liquido che ne contiene più di una (se c'è un chimico che mi legge, abbia pietà di me per questa spiegazione)

    Alambicco [A-lam-bic-co] trae dall'arabo: [al-ambiq] bottiglia e, a sua volta, dal greco [ambix] vaso.

    Nel medioevo le scienze provenienti dall'Arabia proposero gli alambicchi - strumenti di vetro, legno e metallo che presentavano tubi, ampolle e serpentine di raffreddamento mediante i quali si separavano, si distillavano sostanze a partire da composti più complicati chimicamente.
    L'alambicco, da allora, è sinonimo della complessità. Però si dice anche che una persona si "lambicca il cervello" nel senso che le sue idee si attorcigliano per trovare una soluzione a qualcosa di complesso .

  7. #7
    Patrizia
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    Quanto mi piace leggere questi tuoi interventi, Sir!

    Quote Originariamente inviato da Sir Galahad Visualizza il messaggio
    L'origine di snob, allora, sarebbe differente dall'uso che se ne fa attualmente. Indica, la parola, mancanza di nobiltà (per censo, per casta o per attitudine mentale e del cuore) e non già (come si pensa erroneamente) distacco sociale per presunta superiorità.
    Bisogna però anche riconoscere che superbia e presunzione non corrispondono propriamente a nobile virtù...

  8. #8
    Master Member L'avatar di Sir Galahad
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    Quote Originariamente inviato da Pandora Visualizza il messaggio

    Bisogna però anche riconoscere che superbia e presunzione non corrispondono propriamente a nobile virtù...
    Si, certo. La nobiltà può essere data da un'origine storica, legata ad un casato che abbia scritto, ad esempio, una pagina memorabile; oppure, come avvertiva Dante -e tanti altri ancora - da una precipua disposizione del cuore. Anzi, per il Poeta è questa la vera nobiltà.
    Superbia e presunzione, così come sono intese, sono la negazione della nobiltà d'animo, anche - e soptattutto- quando provengano da persone accreditate come nobili di cuore.

  9. #9
    Senior Member L'avatar di murialdog
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    montelupo albese
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    Quote Originariamente inviato da Sir Galahad Visualizza il messaggio
    L'origine di snob, allora, sarebbe differente dall'uso che se ne fa attualmente. Indica, la parola, mancanza di nobiltà (per censo, per casta o per attitudine mentale e del cuore) e non già (come si pensa erroneamente) distacco sociale per presunta superiorità.
    Nella Recherche Proust descrive molto bene il personaggio snob = sine nobilitate, in effetti lo snob è equivalente al "parvenu" ed alla "parvenue" cioè è una persona che si atteggia a nobile senza esserlo. Il tipico esempio è Madame Verdurin.
    Oggigiorno, praticamente spariti i nobili, sono rimasti solo gli snob, loro caricature .
    You can't teach an old dog new tricks.

  10. #10
    Master Member L'avatar di Sir Galahad
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    Arcigno [ar-ci-gno]: corrugato, riferito spessissimo a viso (ma anche a carattere, ad azione repellente, ecc.
    I più lo vogliono derivato per metatesi da acrigno
    Troviamo in Trancia:
    Gli è mansovieto, dabbene, e binigno,
    non è alcun bizzoco, e arcigno.

    E il Lasca, sonetto 173:
    Quel canto, che gli pare aspro e arcigno
    Comunque, l'etimo è incerto. Alcuni lo vogliono derivato dal francese antico rechignier (moderno rechigner) ‘torcere la bocca, fare un viso severo’.
    Sinonimi: accigliato, burbero, duro, irritato, severo, torvo
    Contrari: sereno

  11. #11
    Master Member L'avatar di Sir Galahad
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    Traguardo [tra-guar-do] ,da trans- (apocope) e guardare. Guardare al di là di qualcosa. Quindi, indica bene il fine, lo scopo di un'azione: che è la mira (il traguardo) di un'azione.

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