Io non ho bisogno
che di te, solitudine;
alta,
solenne, immortale,
dove piú nulla è sogno.
In questo deserto
attendo
l'implacabile
venuta d'un'acqua viva
perché mi faccia a me certo.
Se
trionfa il sole
o la luna impassibile
il loro lume fluisce
come vuole
nel mio cuore.
E godo la terra
bruna, e l'indistruttibile
certezza
delle sue cose
già nel mio cuore si serra:
e intendo che vita
è questa,
e profondissima
luce irraggio sotto i cieli
colmi di pietà
infinita.
Carlo Betocchi