-
02-January-2014, 21:14
#1
Master Member
Bilancio 2013 e buoni propositi per il 2014
No, il 2013 non mi è piaciuto. Troppi problemi, troppi pensieri, complicazioni, intoppi. Certo, anche un paio di cose belle, ma pagate a caro prezzo.
Spero che il 2014 non faccia l’avaraccio e scucia soddisfazioni e belle sorprese in quantità senza far storie, Mi piacerebbe un periodo di serenità, certo se arriva un camion pieno di soldi e me li scarica nella buchetta della posta, non dico di no, ma insomma mi accontenterei anche solo di poterlo definire un anno tranquillo.
Ho alcuni buoni propositi già usati gli anni scorsi, e cioè meno chili e più libri, vorrei non solo raggiungere questi obiettivi, ma anche mantenerli, il che è già più difficile. Inoltre vorrei avere la costanza di affrontare cose odiose che rimando sine die, proposito che quest’anno ho già abbastanza mantenuto, ma che ultimamente tendevo a dimenticare.
E infine vorrei rileggere qualche grande classico già letto nell’adolescenza, ma che non ho più ripreso in mano, come il Conte di Montecristo, David Copperfield e I tre moschettieri. Chissà se questo è l’anno buono!
-
Post Thanks / Like - 1 Thanks, 3 Likes
Mauro thanked for this post
-
07-January-2014, 10:00
#2
Administrator
Vabbè, per me dire che il 2013 è un anno da dimenticare è fin troppo scontato anche se la malattia che ho dovuto affrontare è una di quelle per cui la vita cambia in modo definitivo per cui ci sarà sempre un "prima" e un "dopo".
Però vorrei riuscire a rendere questo "dopo" il più sereno possibile tornando a leggere come negli anni scorsi e occupandomi un po' di più delle mie figlie che l'anno scorso mi hanno visto giocoforza più lontano.
Per rimanere in scia a Elvira dirò che almeno l'obiettivo "meno chili" lo sto perseguendo con buona costanza e qualche risultato si comincia a vedere per cui persevererò anche quest'anno con una robusta dose di sport che, oltre a farmi bene al fisico, mi aiuta a livello mentale ... non c'è niente di meglio che porsi degli obiettivi sempre più ambiziosi (anche se minimi) e riuscire a raggiungerli per sentirsi meglio, prima di tutto con sè stessi.
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
-
Post Thanks / Like - 0 Thanks, 2 Likes
Segnalibri