Master Member
Blue Jasmine - Woody Allen - 2013
BLUE JASMINE di Woody Allen.
Il film racconta di una donna dell'alta società newyorkese che dopo il crollo finanziario e l'arresto del marito (Alec Baldwin) si trasferisce dalla sorella (Sally Hawkins) a San Francisco, completamente al verde e per la prima volta costretta a fare i conti con la dura realtà delle ristrettezze economiche e la mancanza di onestà nella sua vita.
L'attrice è una splendida Cate Blanchett, secondo me donna non bellissima- secondo i canoni tradizionali - ma di gran classe.
Il film è tutto un incastro di flashback tra il presente -assai nero- ed il passato di ricchezza e di agi, nel cui ricordo la donna continua a crogiolarsi, senza rendersi conto del cambiamento.
E' una storia amara, con un finale altrettanto triste...
Allora, direte voi, ti è piaciuto? Abbastanza.
Io non ho mai saputo apprezzare il cinema di Woody Allen, che devo dire...
Anche se questo è fra i migliori suoi che ho visto.
Ho questa impressione: che se la stessa storia fosse stata raccontata in un film di regista italiano, sarebbe stata meno..americana! Più introspettiva, più profonda..
A me i film americani, anche se drammatici, sembrano sempre, in fondo, delle commedie!
Detto ciò, non so se consigliarlo o no.
Voto 7+.
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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old crone
Visto proprio ieri, in una di quelle serate che io chiamo di "recupero" (ossia recupero del tempo "rubato").
D'accordo con Rosy, Cate Blanchett ha una presenza scenica formidabile.
Riesce a essere talmente credibile nei panni di Jasmine, che a tratti vorresti strangolarla per la sua spocchia, la sua irriducibile superficialità, il suo perenne autoilludersi senza mai evolversi, e a tratti non puoi fare a meno di trovarla patetica, quasi commovente nella sua vulnerabilità.
Ho apprezzato tanto anche Sally Hawkins nel ruolo della sorella Ginger, candida e spontanea, l'esatto opposto della sorella.
La mano di Woody Allen si vede: jazz (vedi il leit-motiv di Blue Moon che percorre tutto il film), nevrosi della società moderna messe a nudo con un occhio indulgente e divertito, tutto molto curato.
Certo, non si tratta di "Manhattan", ma rispetto a tanta spazzatura spacciata per film l'ho trovato ben orchestrato e con attori in gran forma.
Un commento a parte merita Alec Baldwin, che sembra ormai abbonato al ruolo dell'uomo maturo imbolsito dall'alcool, un po' viscido e infingardo.
Sarà un po' monotono, ma gli riesce così bene! 
La vita morde forte alle spalle e quando sorride ti fa solo del male (Mauro Berchi)
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31-December-2015, 17:23
#3
Master Member
Ho adorato i primi film di Woody Allen…e anche qualcuno recente (“Vicky Cristina Barcellona” e
”Midnight inParis”).... altri sono assolutamente dimenticabili (“From Rome to love”).
Questo non e’ male…stavolta una commedia molto agro e poco dolce.
Il regista torna su temi a lui cari, raccontando due mondi opposti che non sono poi cosi diversi come sembra…e mostrandoci con crudele eleganza che la crisi contemporanea non e’ solo economica e finanziaria ma soprattutto morale.
Bravi tutti ma come avete giustamente detto,strepitosa Cate Blanchett...una delle mie attrici preferite.
(Complimenti alla doppiatrice Emanuela Rossi).
La sua Jasmine , e’ snob, altezzosa, depressa, schizofrenica,sfortunata…umana.
Da sola vale il prezzo del biglietto.
Io li odio i nazisti dell'Illinois...
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