Alcuni anni fa ho letto un libro dal titolo "Struggimento" scritto da un certo J. D. Landis ed edito da Neri Pozza. La storia narrava l'amore tra Robert Alexander Schumann e Clara Wieck terminata con il ricovero di Schumann in manicomio. Mi è piaciuto molto quel libro, ricco di suggestioni, di pathos. Riporto qui di seguito un brano tratto da una delle composizioni di Schumann.





Trama (da www.ibs.it)

Tra il 1830 e il 1840, il romanticismo tedesco è al suo apice. Personalità brillanti come Robert Schumann e la pianista Clara Wieck Schumann incarnano le glorie e gli eccessi di quest'epoca. Robert, allievo del padre di Clara, la prende in sposa. Diciassette anni dopo, e dopo 8 figli, Clara fugge con Brahms, mentre Robert muore solo e abbandonato, all'età di 46 anni, in un manicomio. Landis racconta questa storia d'amore e di autodistruzione seguendo un rigoroso ordine cronologico e dando voce ai numerosi personaggi che ne furono protagonisti o semplicemente vi assistettero.