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05-November-2011, 13:39
#1
Senior Member
Poesie d'autunno
Fuochi di novembre
Bruciano della gramigna
nei campi,
un'allegra fiamma suscitano
e un fumo brontolone.
La bianca nebbia si rifugia
fra le gaggie,
ma il fumo lento si avvicina
non la lascia stare.
I ragazzi corrono corrono
al fuoco
con le mani nelle mani,
smemorati,
come se avessero bevuto
del vino.
Per lungo tempo si ricorderanno
con gioia
dei fuochi accesi in novembre
al limitare del campo.
Attilio Bertolucci
Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery
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05-November-2011, 13:46
#2
Senior Member
Re: POESIE D'AUTUNNO
Giorno di novembre
Il freddo autunno ha imbavagliato il giorno.
Taccion le mille sue voci festanti.
Giù dalla torre della cattedrale,
campane a morto nella nebbia gemono.
Sovra gli umidi tetti si distende
candido in sonno, un fulgido vapore.
Con le gelide dita il vento batte
entro la gola del camino, a stormo,
gli ultimi accordi d'una marcia funebre.
Rainer Maria Rilke
Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery
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05-November-2011, 15:26
#3
Master Member
Re: POESIE D'AUTUNNO
Bosco d'autunno
Ha messo chiome il bosco d'autunno.
Vi dominano buio,sogno e quiete.
nè scoiattoli,nè civette o picchi
lo destano dal sogno.
E il sole pei sentieri dell'autunno
entrando dentro quando cala il giorno
si guarda intorno bieco con timore
cercando in esso trappole nascoste.
B.Pasternak
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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05-November-2011, 15:27
#4
Master Member
Re: POESIE D'AUTUNNO
Autunno
Autunno. Già lo sentimmo venire
nel vento d'agosto,
nelle pioggie di settembre
torrenziali e piangenti
e un brivido percorse la terra
che ora, nuda e triste,
accoglie un sole smarrito.
Ora che passa e declina,
in quest'autunno che incede
con lentezza indicibile,
il miglior tempo della nostra vita
e lungamente ci dice addio.
Vincenzo Cardarelli
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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05-November-2011, 15:29
#5
Master Member
Re: POESIE D'AUTUNNO
Veder cadere le foglie
Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
Soprattutto se sono ippocastani
soprattutto se passano dei bimbi
soprattutto se il cielo è sereno
soprattutto se ho avuto, quel giorno,
una buona notizia
soprattutto se il cuore, quel giorno,
non mi fa male
soprattutto se credo, quel giorno,
che quella che amo mi ami
soprattutto se quel giorno
mi sento d’accordo
con gli uomini e con me stesso.
Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
dei viali d’ippocastani.
N.Hikmet
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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05-November-2011, 15:29
#6
Master Member
Re: POESIE D'AUTUNNO
Sera d’ Autunno
Ascolta….
Con un fruscio secco e lieve,
simile a scalpiccio di fantasmi che passano,
le foglie accartocciate dal gelo si staccano dagli alberi
e cadono.
A. Crapsey
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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05-November-2011, 15:30
#7
Master Member
Re: POESIE D'AUTUNNO
Mattino d’autunno
Che dolcezza infantile
nella mattinata tranquilla!
C’è il sole tra le foglie gialle
e i ragni tendono fra i rami
le loro strade di seta.
F. G. Lorca
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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05-November-2011, 15:32
#8
Master Member
Re: POESIE D'AUTUNNO
Foglie gialle
Ma dove ve ne andate,
povere foglie gialle
come farfalle
spensierate?
Venite da lontano o da vicino
da un bosco o da un giardino?
E non sentite la malinconia
del vento stesso che vi porta via?
Trilussa
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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05-November-2011, 16:03
#9
Senior Member
Re: POESIE D'AUTUNNO
Foglie, giù foglie nella lenta pioggia
di questa dolce disperata sera!
Foglie, giù foglie: grandi pese fracide
foglie di ippocastano, e verdi e lievi
e trepide fogliette di robinia;
giù, per l'albore freddo dei lampioni,
giù, sul lucido asfalto della via...
Foglie, giù foglie...
Diego Valeri
L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.
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05-November-2011, 17:00
#10
Senior Member
Re: POESIE D'AUTUNNO
Se potete venite! Venezia in autunno è solo magia..
Autunno veneziano
L'alito freddo e umido m'assale
di Venezia autunnale,
Adesso che l'estate,
sudaticcia e sciroccosa,
d'incanto se n'è andata,
una rigida luna settembrina
risplende, piena di funesti presagi,
sulla città d'acque e di pietre
che rivela il suo volto di medusa
contagiosa e malefica.
Morto è il silenzio dei canali fetidi,
sotto la luna acquosa,
in ciascuno dei quali
par che dorma il cadavere d'Ofelia:
tombe sparse di fiori
marci e d'altre immondizie vegetali,
dove passa sciacquando
il fantasma del gondoliere.
O notti veneziane,
senza canto di galli,
senza voci di fontane,
tetre notti lagunari
cui nessun tenero bisbiglio anima,
case torve, gelose,
a picco sui canali,
dormenti senza respiro,
io v'ho sul cuore adesso più che mai.
Qui non i venti impetuosi e funebri
del settembre montanino,
non odor di vendemmia, non lavacri
di piogge lacrimose,
non fragore di foglie che cadono.
Un ciuffo d'erba che ingiallisce e muore
su un davanzale
è tutto l'autunno veneziano.
Così a Venezia le stagioni delirano.
Pei suoi campi di marmo e i suoi canali
non son che luci smarrite,
luci che sognano la buona terra
odorosa e fruttifera.
Solo il naufragio invernale conviene
a questa città che non vive,
che non fiorisce,
se non quale una nave in fondo al mare.
Vincenzo Cardarelli - Milano, agosto 1943
Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery
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05-November-2011, 17:16
#11
Master Member
Re: POESIE D'AUTUNNO
GIA' LA PIOGGIA E' CON NOI
Già la pioggia è con noi,
scuote l’aria silenziosa.
Le rondini sfiorano le acque spente
presso i laghetti lombardi,
volano come gabbiani sui piccoli pesci;
il fieno odora oltre i recinti degli orti.
Ancora un anno è bruciato,
senza un lamento, senza un grido
levato a vincere d’improvviso un giorno.
Salvatore Quasimodo
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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09-November-2011, 13:55
#12
Senior Member
Disegno
Fosco giorno d’autunno, nevischio.
Un morbido grigio disegno,
tracciato come in un sogno.
I pini han raccolto cotone di cielo
e infilato i fiocchi tra i capelli,
e le betulle tendono i rami sottili
delicatamente, delicatamente...
Su pozze ghiacciate scrivono gli uccelli
su nuove lavagne.
Olav H. Hauge
Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery
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21-November-2011, 09:45
#13
Senior Member
Novembre
E poi – se accadrà ch’io me ne vada
resterà qualche cosa
di me
nel mio mondo –
resterà un’esile scìa di silenzio
in mezzo alle voci –
un tenue fiato di bianco
in cuore all’azzurro -
Ed una sera di novembre
una bambina gracile
all’angolo d'una strada
venderà tanti crisantemi
e ci saranno le stelle
gelide verdi remote -
Qualcuno piangerà
chissà dove – chissà dove –
Qualcuno cercherà i crisantemi
per me
nel mondo
quando accadrà che senza ritorno
io me ne debba andare.
Antonia Pozzi
Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery
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21-November-2011, 19:21
#14
Senior Member
Bosco d'autunno
Ha messo chiome il bosco d'autunno.
Vi dominano buio, sogno e quiete.
Né scoiattoli, né civette o picchi
lo destano dal sogno.
E il sole pei sentieri dell'autunno
entrando dentro quando cala il giorno
si guarda intorno bieco con timore
cercando in esso trappole nascoste.
Boris Pasternak
Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery
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24-November-2011, 09:42
#15
Senior Member
Sogno
Ho sognato l'autunno nella penombra dei vetri,
gli amici e te nella loro burlesca schiera,
e come falco dal cielo, che sangue s'è procacciato,
picchiava il cuore sulla tua mano.
Ma il tempo trascorreva, e invecchiava e assordiva,
e di damasco inargentando gli infissi
l'aurora del giardino inzaccherava i vetri
delle sanguigne lacrime di settembre.
Ma il tempo trascorreva e invecchiava. E friabile
come ghiaccio si fendeva e fondeva la seta delle poltrone.
Di colpo tu, sonora, troncasti e ammutolisti,
e il sogno cessò, quale eco di campana.
Mi risvegliai. Come autunno era buio
l'albeggiare, e il vento, allontanandosi, portava
come dietro a un carro pioggia fuggente di pagliuzze,
una schiera di betulle fuggenti per il cielo.
Boris Pasternak
L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.
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