Riguardo alla poesia precedente: GRANDE MERINI!

Invece io vorrei postarne una dalle inedite.
E' dedicata a Charles, il pittore a cui Alda affittò una stanza dopo la morte del marito ( ma c'era già all'orizzonte Pierri, il poeta tarantino a cui dedicò bellissime poesie e che fu il suo secondo marito...).In questo periodo Alda visse uno strano...triangolo. Almeno, nelle emozioni.

DEDICATO A CHARLES.

Io sono folle, folle,
folle di amore per te.
Io gemo di tenerezza
perchè sono folle, folle,
perchè ti ho perduto.
Stamane il mattino era sì caldo
che a me dettava questa confusione,
ma io ero malata di tormento,
ero malata di tua perdizione.

A. Merini