Al solito, una traduzione di G.Mazzoni:

Delizia, o passero, de l'amor mio
che teco è solita giocare e in seno
tenerti e al cupido becco la punta
del dito porgere per aizzarti;
quando a lei, fulgido mio desiderio,
piace di prendersi sollazzo alcuno
che refrigerio le sia del male
(credo un po' quetisi l'ardor suo greve);
oh anch'io, spassandomi teco, vorrei
lenir de l'animo le tristi cure!