Un amico di Forum mi ha inviato questa poesia ("bischerata", come chiamo io questa mia perdita di tempo...) che avevo scritto in QForum. Doveva essere la base,il canovaccio di una canzone scritta a piene mani con l'amica Serena-Fundy (la quale avrebbe dovuto pensare alla parte musicale, gli accordi alla chitarra).... poi non se ne è fatto più niente. Ringrazio il forumista per questa sua attenzione anche se, come vedete, la poesiola non è poi un gran chè...

Scritto con Amore



Libertà vo cercando
e le ossute tue mani
mi indicano, o Poesia,
un libro consunto dal tempo

e le ingiallite pagine sue
grondano il sudore
dei duri giorni
e le righe del libro
mio
partoriscono il travaglio
che porto con me

Perchè soffrire devo
nel ricordo?...
E quando imparerò,
o Madre Poesia,
a scagliar via quel libro,
ed a bere alla dolce
tua fonte,
con amore,
la Speranza che tanto bramo?

Voglio dirtelo, ormai,
ed è in quel libro, sai
ch'ogni mia speranza ripongo
nel doman

Con amore, sai,
con tanto amore.
Viver così vorrò
madre Poesia,
e le ali metterò
della mia Libertà.