Il caprifoglio!






Pablo Neruda

Ora, anche ora, piccola, mi rechi caprifogli,
ed hai persino i seni profumati.
Mentre il vento triste galoppa uccidendo farfalle io ti amo,
e la mia gioia morde la tua bocca di susina...
(Da: "Giochi ogni giorno")


L'Italia gioisce, in questi giorni, della sinfonia di fiori e piante. Fra queste, il Caprifoglio, pianta odorosa e stilisticamente dai fiori perfetti e convoluti, comincia a germogliare.Il nome comune (caprifolium) deriva dal latino ed è composto da due termini : “capra” e “folium” (capra e foglia). Probabilmente, ciò deriva dal fatto che le capre usano brucare le foglie di alcune specie di questo genere.
Degli altri nomi assegnati a questo genere si può citare Dioscoride che insieme ai greci chiamava
queste piante "peryclimenon", che tradotto liberamente significa “accerchiamento” (termine che deriva dal verbo "perikleio" = io mi intreccio)