E precisamente gli atri condominiali e i bagni di pubblico uso.
Lo avete notato?
Sono spesso inondati da avvisi ovvi o di nessuna importanza.
Tutti i bagni dei vari uffici dove ho lavorato nel corso del tempo, ad esempio, li ho trovati pieni di biglietti che invitavano in tono sentenzioso oppure scherzoso a tener pulito e cose simili.
L'argomento non è di importanza fondamentale, lo so, ma è curiosa questa vena didattica che scaturisce dai luoghi di decenza, come venivano chiamati.
Un discorso a parte è quello relativo ai messaggi che venivano lasciati lì per impossibilità di divulgarli altrove per via della censura.
Famoso in questo ambito è: "Qui l'ho fatta e qui la lascio, mezza al duce e mezza al fascio, e se il fascio la riduce, niente al fascio e tutta al duce".