In effetti la George illustra il sesso da una visuale un pochino particolare come in "La donna che vestiva di rosso" e in altri romanzi dove è solamente visto come cosa sporca e amorale. Quello che mi attrae dei suoi romanzi è anche la sua analisi dei rapporti familiari, visti sempre in chiaroscuro, mettendo sempre in evidenza più le zona d'ombra che quelle di luce. Sono d'accordissimo con te che la James sia davvero brava e che ha scritto capolavori come "Un gusto per la morte", "Per cause innaturali" e "Un notte di luna per l'ispettore Dalgliesh", tenendo conto anche dei due romanzi che hanno come protagonista Cordelia Grey "Un lavoro inadatto a una donna" e "Un indizio per Cordelia Grey".
E' probabile che il tono dei romanzi della scrittrice americana rispecchi la sua pessimistica visione del mondo ma, secondo me, ogni suo romanzo supera in pieno la sufficienza, anche qualcuno meno riuscito degli altri mentre boccio in pieno la sua raccolta di racconti "Un omicidio inutile".